Franca e Armando Scucchi, i genitori di Catia, fecero il loro ingresso nel commercio pievese rilevando il Bar Centrale, in Piazza Plebiscito, nel 1965 e gestendolo fino al 1979.
Quando Piazza Plebiscito era “la Piazza”, il luogo centrale della vita del paese ed i bar erano solo quattro. I due storici, Bar Centrale appunto e Bar Matucci, e poi il Bar di “Pisse” (Baglioni) per il Casalino, che nell’immediato dopoguerra era stato gestito dalla famiglia Volpi, poi trasferitasi a Tavernelle. Lungo via Garibaldi c’era il Bar Bombagli che poi diventerà il Bar Mechelli.
Nella piazza, sul lato che andava alla Porta Perugina, c’era la fila delle attività di Ugo Cesarani, un decano dei commercianti pievesi, uno dei primi organizzatori dell’Associazione Commercianti. Gestiva l’attività di vendita di mobili, cappelli e casalinghi, poi ha venduto anche il gas in bombole e dava un’occhiata anche al telefono pubblico che stava in mezzo ai suoi negozi.
Ad angolo verso il negozio di “Alpinolo”, storico negozio di barbiere e giornalaio, poi condotto dal figlio, Nazareno Catalani, c’era la bellissima e storica “Farmacia dell’Ospedale”, dove si davano appuntamento i notabili del paese, l’estate fuori, l’inverno dentro.
Franca e Armando nel 1979 lasciano il bar e prendono l’attività di Cesaroni, specializzandola sempre di più come negozio per la casa, articoli da regalo, liste di nozze, bomboniere, piccoli elettrodomestici casalinghi.
Catia Scucchi assume la gestione del negozio nel 2015 alla morte del padre, anche se collaborava già da diversi anni, in particolare dalla morte della madre.
Questo per la storia appunto del commercio pievese e di una delle sue attività storiche.
Ora questa storia diventa la base di un nuovo progetto di rinnovamento. I 40 anni dell’Angolo della casa saranno festeggiati con una vendita totale a metà prezzo, proprio per rinnovare i locali e l’offerta commerciale che avverrà a maggio.
L’appuntamento è per il fine settimana, da venerdì 29 a domenica 31 marzo. Domenica ci sarà anche il taglio della torta e l’estrazione di premi. Inoltre il 10% dell’incasso sarà devoluto al “Comitato Daniele Chianelli” una storica associazione perugina impegnata nella lotta contro la leucemia.
Una bella occasione quindi per mettere insieme più di una bella cosa. La storia pievese, l’occasione di un bel risparmio, un contributo ad un volontariato di qualità, e il primo passo di un cambiamenti importante nell’offerta commerciale del centro storico pievese.
A tutti i protagonisti vanno gli auguri del Corriere Pievese.
Franca e Armando Scucchi
Piazza Plebiscito con la Farmacia dll’Ospedale e i negozi di Cesaroni
Catia Scucchi