San Giobbe non mollare mai, manda avanti il cuore e vedrai che vincerai…

by redazione

(di Giacomo Testini)

Quasi un quarto di secolo fa, il buon Gigi d’Alessio cantava questo iconico ritornello per i suoi fans. Oggi, più che mai, i Bulls, la frangia di tifosi più appassionata al basket chiusino, non può che dedicare questo estratto –  con successo – ai ragazzi che difendono i colori della Città di Porsenna.

Dopo tre sconfitte consecutive, a Montecatini, a Livorno e a in casa contro Sant’Antimo, ieri, al Palacosta di Ravenna sono arrivati due punti splendidi per la squadra guidata da coach Zanco. In rimonta, col cuore, con gli artigli e con la voglia di non mollare mai, appunti. Con una gestione del minutaggio e del roster assai azzeccata dal capo allenatore trevigiano.

Un primo quarto mediocre faceva pensare ad una sconfitta piuttosto netta contro i romagnoli. Ma piano piano, punto su punto, i ragazzi presieduti da Giuseppe Trettel hanno ribaltato inerzia e risultato. Meritatamente.

Un secondo quarto straordinario completava il sorpasso bianco rosso, grazie sopratutto alla striscia pazzesca di Francesco Gravaghi che chiuderà il suo tabellino da MVP con un clamoroso 6 su 7 da tre.

La Ora Si non molla, ma la tenacia di capitan Renzi e la fisicità di Chapelli, partito dalla panchina per la prima volta in questo campionato, hanno saputo tenere a bada i padroni di casa.

Lorenzo Raffaelli stavolta non è andato in doppia cifra e non ha messo la bomba decisiva a fil di sirena come contro Jesi, ma la sua leadership è stata decisiva anche in questa quarta giornata di campionato, così come la grinta di Sacchettini e le giocate di Ceparano (10 punti) e Criconia (100 + 1 partite in muta San Giobbe)

È sembrata un’altra squadra, rispetto alle ultime due settimane. Un roster giovane ma con personalità, vedi Lorenzo Baldi. Un team che ha un top player assoluto, come l’Argentino Lisandro Rasio che se in forma farà la differenza in serie B1.

Ius e compagni restano trenta minuti avanti, sul 68-71 la tripla decisiva l’ha realizzata Renzi con l’ennesima conclusione dal perimetro. Finisce così, con un più sei che vale la vittoria.

E dopo un periodo non semplice, aspettando il prossimo incontro domenica, alle 18, all’Estra Forum, contro Caserta, i tifosi, e la Umana tutta, possono completare la canzone che più si addice alla serata;

Mai non mollare mai

Se non ce la fai

Tieni duro e aspetta quel momento prima o poi

Finché vita avrai

Non mollare mai

Manda avanti il cuore che domani vincerai

Giacomo Testini

Foto Lisandro Rasio di Sofia Rosamilia.

 

 

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