Ospedale Castiglione. Pd e gruppo consiliare. Regione bocciata.

by Gianni Fanfano

Riportiamo di seguito le posizioni assunte dal Gruppo consiliare di maggioranza di Castiglione del Lago e dal Pd locale sulla decisione della Regione di chiudere alcuni punti nascita tra cui quello di castiglione del lago.

NAZIONE UMBRIA PERUGIA del 13-08-2015

Castiglione del Lago – Ospedale, Regione `bocciata`

Castiglione del Lago fioccano le polemiche. Ospedale, Regione ‘bocciata’ –

Si infuoca la polemica sulla sanità a Castiglione del Lago, dopo la notizia della chiusura del punto nascita. Il gruppo consiliare «Per Castiglione del Lago» torna dunque sul riassetto dei servizi sanitari da parte della Regione Umbria.

«DOPO una serrata trattativa con l’amministrazione comunale, la giunta regionale ha formalizzato la chiusura del punto nascita. Il gruppo di maggioranza esprime nuovamente tutta la sua contrarietà per l’intero percorso che ha portato a questa decisione, a partire dal la mancata realizzazione dell’Ospedale unico del Trasimeno, data per certa fino al 2011, fino a tutti gli impegni presi negli anni seguenti, ma solo a parole, per garantire il mantenimento dei servizi esistenti». Il punto nascita di Castiglione del Lago, secondo il gruppo consiliare, «rappresenta un pezzo importante della storia recente del nostro territorio, è stato a lungo un polo di eccellenza in grado di attirare pazienti anche da fuori regione, incidendo positivamente sul bilancio deUa sanità umbra, negli ultimi tempi è stato fi però fortemente trascurato, a nulla sono valsi i nostri appelli per un rilancio della struttura. Il calo del numero dei parti è sì ascrivibile alla tendenza nazionale di diminuzione della natalità ma sicuramente è stato aggravato dal clima di incertezza che si è creato».

NAZIONE UMBRIA PERUGIA del 15-08-2015

Castiglione. Pd «Ospedale, promesse tradite»

Il centrosinistra castiglionese prende posizione sul riordino dei servizi sanitari. «Basta con le promesse tradite, i cittadini meritano rispetto dalle istituzioni».

«Nei giorni scorsi la Regione – si legge nella nota nella persona del competente assessore Barberini, ha annunciato la definitiva chiusura del punto nascita di Castiglione del Lago e le complesse azioni volte al riordino dei locali servizi sanitari.

Non comprendiamo, infatti, le ragioni per le quali solo pochi mesi fa in un’iniziativa pubblica la presidente Marini fornì espresse e motivate rassicurazioni sul mantenimento del servizio ed ora abbia soppresso proprio il nostro punto nascita.

Al contempo, il delineato quadro di rafforzamento e potenziamento dell’Ospedale ci vede in astratto soddisfatti, poiché si creerebbero in tal modo le condizioni per un permanere virtuoso ed ‘attrattivo’ della struttura stessa. Crediamo, però, che le promesse dell’assessore Barberini debbano trovare un’espressione quanto più celere possibile di concretezza ed operatività. Non saranno più tollerati equivoci, promesse disattese e depauperamento dei servizi resi ai cittadini castiglionesi».

 

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