E’ stata una iniziativa spontanea organizzata da alcuni cittadini, con il passa parola di telefonate e messaggi. Importantissima in questo clima di assuefazione al pensiero unico dominante. Per dire che si metta fine al massacro della popolazione palestinese da parte del governo israeliano. Massacro che va avanti da più di un anno e che segue l’efferato attacco di Hamas altrettanto deprecabile.
Ma il problema sembra lontano dalla soluzione sia per la scelta calcolata di Israele di risolvere il problema con la scomparsa del popolo palestinese e per il perseguimento del disegno del grande Israele , sia per l’inerzia complice delle potenze occidentali, sia per la completa scomparsa degli organismo internazionali, sia per l’assuefazione dell’opinione pubblica.
Un segnale in controtendenza, pur se piccolo, è sempre una speranza. (g.f)
Foto in evidenza di Carmine Pugliese