Home Rubriche Rassegna Stampa Panicale – Il sindaco Cherubini “C`è il progetto per le medie”

Panicale – Il sindaco Cherubini “C`è il progetto per le medie”

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Panicale – Scuola, uffici unici e criticità. Il sindaco di Panicale, Giulio Cherubini fa il punto della situazione presentando progetti e sfide per il futuro non solo di Panicale, in una visione univoca che vada oltre i confini territoriali.

Sindaco partiamo della scuola:

“Abbiamo presentato un progetto per una scuola media più grande, sicura e innovativa, che si aggiungerebbe a quella di Paciano, con una palestra per le ulteriori esigenze sportive. Non andasse in porto il progetto, rimane come ultima soluzione la ristrutturazione dell’edificio di via Picasso. Con Piegare e Paciano abbiamo costituito l’istituto unico, attraverso un percorso condiviso con scuola e genitori, questo per la salvaguardia dei plessi dei tre comuni secondo il principio di zonizzazione, che responsabilizza le comunità. Con Piegaro e Paciano i consigli hanno approvato gli uffici unici.”

Cosa cambia per un cittadino?

“Il progetto – risponde Cherubini – nasce da varie esigenze: più servizi, più coordinamento, maggiore efficienza e un piccolo risparmio. Con attenzione alle peculiarità territoriali. Poiché so che su questo punto ci sono delle legittime preoccupazioni, che meritano la massima chiarezza, mi preme ribadire che ai cittadini dei capoluoghi di Panicale, Padano e Piegaro, nulla verrà tolto nel rapporto con il Comune. Troveranno gli stessi servizi, persone e orari di apertura. Restano immutati i servizi amministrativi, gli uffici tecnici, i servizi sociali e gli organi eletti. Il saldo positivo è l’ampliamento dei servizi per tutti, in particolare di Acquaiola, Pietrafitta, Castiglion Fosco, Colle san Paolo, Macereto e Tavernelle, che potranno recarsi per i tributi comunali anche nella sede di Tavernelle”.

E le criticità?

“La mobilità. Strade cosi, e parlo di tutto il Trasimeno, non sono accettabili. Abbiamo già previsto interventi sul nostro territorio sia con la macchina tappabuche che con la riasfaltatura nei tratti più ammalorati. Al vaglio c’è una convenzione con la Provincia per intervenire nei tratti provinciali, soprattutto per la segnaletica. Sbloccati, anche se con ritardo, i lavori per la riqualificazione della Pievaiola”.