Gianfranco Gobbini. Nel 2024 un nuovo progetto “Difendere la natura con l’arte”

by redazione

Il maestro Gianfranco Gobbini sta presentando in tutta Italia un suo nuovo progetto artistico che ci ha gentilmente fornito e che pubblichiamo volentieri (ndr) 

 Periodo fissato della mostra: da individuare

Luogo: diffusa nel territorio nazionale

Mostra e progetto espositivo a cura di: Dr. Andrea Baffoni

  • DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Il progetto prevede una serie di mostre di Gianfranco Gobbini dedicate al tema dell’ambiente per sensibilizzare sui rischi cui la società contemporanea va incontro.

Alla base c’è la realizzazione di un grande dipinto orizzontale su tela, la cui lunghezza varierà in base alla durata del progetto.

Si prevedono più tappe nell’intero territorio nazionale. Per ogni tappa l’artista realizzerà una parte di tale opera che poi verrà unita fino a diventare un unico lunghissimo dipinto per essere esposto in uno dei comuni del Trasimeno.

Il progetto prende infatti avvio nel 2023, anno del cinquecentenario di Perugino e Signorelli, artisti che ne Rinascimento hanno attraversato un territorio di confine come quello del Trasimeno e della Val di Chiana inventando di fatto il paesaggio rinascimentale. Non vuole tuttavia limitarsi a quest’area geografica, andando altresì ad abbracciare altri territori in cui il problema del cambiamento climatico e ambientale è particolarmente presente. Alla siccità che ha colpito il Trasimeno e lago di chiusi infatti, determinandone un preoccupante abbassamento, sono interessati altri luoghi come l’area del Po, i comuni delle Marche colpiti dall’alluvione, la Marmolada che ha visto crollare parte del ghiacciaio, solo per fare alcuni esempi.

L’arte di Gobbini, da sempre sensibile agli aspetti della natura, vuole così sensibilizzare l’opinione pubblica sulla bellezza dell’ambiente stimolando la cultura del bello, che non è solamente ad appannaggio degli appassionati d’arte ma di tutti coloro che trovano nella natura il luogo dove l’umanità può sopravvivere a se stessa, preservando luoghi e natura.

  • L’ARTISTA E L’OPERA

Gianfranco Gobbini è nato nel 1953 a Città della Pieve. Segue da autodidatta la strada della pittura dimostrando, fin dall’età di tredici anni, un’innata propensione artistica verso il disegno e il colore. Presente in numerose mostre, nel 2015 ha esposto con una personale nei prestigiosi spazi di Palazzo della Corgna a Città della Pieve. Ha esposto, sempre nel 2015, nella mostra Allegorie fra le nuvole presso la Chiesa Museo di San Francesco nella città di Corciano. Nel 2016 ha presentato le sue opere in Germania a Denzlingen nella personale Farbentiefe (Abissi di colore). Fiera Internazionale di Arte Contemporanea Parigi 9-11 Giugno 2017, Palazzo del Louvre presso la Sala del Carrousel; “Italians in Berlin” mostra collettiva Galleria Lacke & Farben Berlino 24 Novembre 2018 – 3 Gennaio 2019. Nel 2018 si è tenuta la mostra Omaggio allo zafferano, nella città di Perugia presso lo spazio espositivo Santa Maria della Misericordia; Mostra collettiva “L’Arte come moto dell’Anima” Maschio Angioino Napoli 22 Dicembre 2018 – 2 Gennaio 2019; Galleria Art Innovation, Mostra internazionale d’arte Contemporanea Innsbruch (Austria) 11 – 31 Gennaio 2019; Porta Coeli Foundation Internazional Art Gallery e Academy Venosa, Premio Artista del Mediterraneo conferito nell’ambito della Biennale di Bari 30 Gennaio 2019;

Mostra d’Arte Contemporanea Casa di Dante Firenze, dal 3 al 15 Settembre 2022; Mostra Personale Museo Archeologico Nazionale di Chiusi, 1 – 31 Agosto 2021;

Mostra personale al Museo Civico/Archeologico, Albano Laziale (ROMA) 14 Maggio 12 Giugno 2022.

Tale progetto si riallaccia alle mostre che il Maestro Gianfranco Gobbini ha già tenuto a Perugia presso lo spazio espositivo Santa Maria della Misericordia (aprile 2018), nel 2017, con successo, presso lo spazio espositivo municipale del Comune di Denzlingen in Germania e nel maggio del 2019 una personale realizzata presso la “Casa di Giotto” Vicchio FI, e più recentemente al Museo Archeologico Nazionale di Chiusi. In occasione delle precedenti mostre, pubblicizzate anche sul mensile Arte Mondadori, il cui successo è stato decretato dalla presenza di numerosi visitatori, sono stati presentati i prestigiosi volumi editi da Mondadori, L’Arte in cucina e il Catalogo dell’Arte Moderna “gli artisti italiani dal primo novecento ad oggi”, e, più recentemente il prestigioso volume Atlante dell’Arte Contemporanea, De Agostini (2021), dove le opere di Gobbini sono state pubblicate.

Esempi di opere

Crateri 80×114 anno 2020 pittura acrilica su mediodensit (polimaterico)

Atollo 100×70 anno 2014 pittura acrilica su tela(polimaterico)

Astrale 100 x 70 anno 2020 colore acrilico su tela (polimaterico)

Erosione 100×70 anno 2017 pittura acrilica su tela (polimaterico)

 

 

 

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