(comunicato stampa) È stata inaugurata ieri, a conclusione dei lavori di risistemazione e restauro, l’ultima parte della sede legale di Banca Valdichiana Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano posta in Via Porsenna 54 a Chiusi. Essa comprende tra l’altro quello che d’ora in poi sarà l’ingresso principale della sede. Il taglio del nastro da parte del Presidente Fabio Tamagnini è avvenuto insieme al Vescovo Stefano Manetti della Diocesi di Montepulciano Chiusi e Pienza in occasione della Visita Pastorale che sta compiendo in questi giorni nella cittadina etrusca, che prevedeva per ieri un incontro con amministratori e dipendenti della BCC. Quale occasione migliore per inaugurare l’ultima parte della sede di Palazzo Paolozzi che, acquisita pochi anni fa, è andata ad aggiungersi a quella ben più ampia che dal giugno 2010 ospitava prima la sede di Banca Valdichiana Credito Cooperativo Tosco-Umbro e poi, dopo la fusione del 2016, la sede legale di Banca Valdichiana Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano.
“Questa inaugurazione – spiega il Presidente Fabio Tamagnini – dà anche un segnale di continuità al lavoro quotidiano della Banca, ed è quasi una risposta indiretta alle prese di posizione del cosiddetto Comitato Soci di Banca Valdichiana apparse sulla stampa”.
Al Comitato poi lo stesso Presidente dà anche risposta diretta: ”Le polemiche venute ad orologeria dal comitato, che comunque non è un organo riconosciuto, sono irresponsabili e denotano la scarsa conoscenza delle realtà economiche e dell’evoluzione che ha vissuto e sta vivendo la nostra Banca come tutto il sistema del Credito Cooperativo. Ora noi siamo in Iccrea, il 4’ gruppo bancario nazionale. L’accordo che abbiamo prevede una fusione nei prossimi mesi. Approvata all’unanimità dal Consiglio d’Amministrazione”.
“Quindi – prosegue Tamagnini – noi stiamo lavorando per arrivare ad un accordo positivo con una banca consorella, che stiamo ancora individuando, accordo che ci consentirà la crescita necessaria in armonia con le indicazioni della Capogruppo”.
“Abbiamo invitato tante volte – conclude il Presidente – i soci del cosiddetto comitato per un incontro ma non sono mai venuti a parlare con noi, usando invece inutili e velenose campagne stampa che non fanno bene nè alla banca né ai soci. Quindi io chiedo di lasciarci lavorare per arrivare nel tempo giusto, e con il partner giusto, alla fusione con un’altra Bcc con la quale portare avanti positivamente sia i valori di Iccrea, sia quelli di una positiva e attiva presenza sui nostri territori di appartenenza, nel pieno rispetto della nostra tradizione di vicinanza a imprese e famiglie”.
Ufficio Stampa Banca Valdichiana