Comunicato stampa. Castiglione del Lago. La dodicesima edizione del Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago è stata presentata ufficialmente questa mattina a Palazzo della Corgna. Saranno nove le serate dal 20 agosto al 4 settembre che vedranno conferme e alcune interessanti novità fra gli artisti internazionali che si esibiranno nella Sala del Teatro, migliorata per l’occasione.
La marchesa Marzia Zacchia Crispolti, ideatrice, direttrice artistica, vera e propria “mecenate” del Festival, ogni anno propone novità che mantengono sempre alto il livello qualitativo della manifestazione, con una sapiente miscela di grandi interpreti internazionali e giovani talenti locali da valorizzare.
L’assessore alla cultura del Comune di Castiglione del Lago Ivana Bricca ha presentato il Festival che dallo scorso anno è a pagamento con un biglietto “simbolico” di 3 euro e la possibilità di abbonarsi per 4 o per 8 spettacoli al prezzo di 9 e 18 euro: la seconda serata del 21 agosto con Denis Fedorov e il tenore Michel Mulhauser si svolgerà a Villa Nazarena di Pozzuolo Umbro ed è ad ingresso libero. «Un grande Festival – ha detto – che da quest’anno punta molto sulle voci, oltre che naturalmente sempre sui grandi strumentisti e sulla musica da camera. Si parte sabato con il soprano Anna Consolaro e con il tenore Claudio Rocchi accompagnati dal “nostro maestro” Stefano Ragni, artista e grande insegnante, presente ininterrottamente dalla prima edizione. Significativo il ritorno del Trio Paderewski e la novità del Trio Veneto.
Confermata la serata di prosa con la grande Anna Maria Ackermann, accompagnata da Raffaele Mancini, che ha scritto il brillante e divertente “Le bugie di Anna Maria”. Infine un ringraziamento particolare va sempre alla carissima Marzia: se il festival esiste lo dobbiamo a lei, alla sua immensa generosità, alla sua nobiltà vera e autentica, una nobiltà d’animo e non dovuta al suo titolo di marchesa. Marzia ama il suo paese d’origine e ce lo dimostra anno dopo anno con un entusiasmo esemplare per tutti. Il Festival di Musica Classica è sempre in movimento e già si sta progettando l’edizione del 2017, con novità e tante proposte sempre di qualità».
L’attrice Anna Maria Ackermann ha ringraziato Castiglione del Lago per la grande accoglienza e l’estrema attenzione sempre riservatale, presentando il suo recital del 2 settembre tutto giocato sull’ironia e dedicato alle donne, con Raffaele Mancini nel ruolo di spalla.
Si comincia sabato 20 con il concerto “Non ti scordar di me, la grande tradizione vocale italiana” ideato dal maestro Stefano Ragni che al pianoforte accompagnerà le voci del soprano Anna Consolaro e del tenore Claudio Rocchi. In programma brani di De Curtis, Gastaldon, Leoncavallo, Arditi, e arie dall’Aida di Verdi, dalla Gioconda di Ponchielli e alcuni brani di Giacomo Puccini. Il maestro Ragni ha deciso di dedicare il concerto a Franco Buitoni recentemente scomparso.
Il perugino Stefano Ragni, pianista, musicologo, docente al Conservatorio Morlacchi di Perugia, è anche un brillante conferenziere e quotato saggista di formazione umanistica e filosofica. Studioso di formazione umanistica e di solida preparazione accademica; giornalista, è un formidabile divulgatore di musica. Raggiunge il pubblico con concerti, conferenze, seminari, master-classes e corsi di specializzazione effettuati con un pianoforte che trasmette emozioni e sensazioni. Laureato in filosofia teorica, in possesso di tre diplomi musicali (pianoforte, direzione di coro, composizione) è attualmente docente nel Conservatorio F. Morlacchi di Perugia e all’Università per Stranieri. Il suo corso di Storia della musica italiana è stato letto da studenti di tutto il mondo, i suoi libri di argomento musicale, da Goldoni a Cristina di Svezia, Rousseau, George Sand, Haendel, Casanova, Goethe, Gustavo III, Re Teodoro di Corsica sono presenti in tutte le biblioteche universitarie. Per i suoi studi su Mazzini e la musica è stato nominato membro del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario (2005). Recentemente è stato accolto nel consiglio direttivo della Fondazione Simonetta Puccini di Torre del Lago. Gradito ospite della Società Dante Alighieri del Vallese per la quale il prof. Ragni ha tenuto numerose conferenze e un seminario sulla Storia della Musica Italiana.
Anna Consolaro ha iniziato gli studi con il soprano Silvia dalla Benetta. Si diploma al Conservatorio di Verona nel 2005. In seguito si perfeziona con i Maestri Ivo Vinco, Enrico Rinaldo, Rossella Redoglia, Giovanna Canetti, Dimitra Theodossiu, Bruno Nicoli e Sergio La Stella. Attualmente è seguita dal mezzosoprano Bruna Baglioni. Ha al suo attivo numerosi concerti. Si è esibita al Nuovo Teatro Comunale di Vicenza con i Pueri Cantores di Roberto Fioretto, con gli Amici della Musica di Verona nella Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico di Verona, con gli Amici della Musica di Desenzano con i quali ha svolto numerosi concerti su regia di Francesca Siciliani, al Teatro Bibiena di Mantova, con gli Amici della Musica di Padova, con la stagione di opera lirica vicentina nella quale ha partecipato anche il baritono Giorgio Zancanaro. Ha cantato anche con gli Amici della Musica di Brescia in un concerto dedicato a Salvatore Licitra .Nel Concertone di Sassuolo ha duettato con il Tenore Walter Fraccaro. Si è esibita a Frascati per il Festival delle Ville Tuscolane con la partecipazione del mezzosoprano Bruna Baglioni. Con la Fondazione Arena di Verona ha cantato nel Concerto Note d’Augurio della con l’Orchestra e il Coro dell’Arena diretta dal M°Carlo Goldstein. Vince premi ai Concorsi Internazionali di Schio, Montecchio Maggiore e ad Alessandria è risultata risultando finalista nel concorso A.gi.mus di Roma, al Concorso Martinelli-Pertile di Montagnana, al Salice d’Oro. Come ruoli operistici ha cantato: Sacerdotessa in Aida, La Dama in Macbeth, Giorgetta in Tabarro, Lauretta in Gianni Schicchi, Leonora in Trovatore, Donna Elvira in Don Giovanni, Fiordiligi di Così Fan Tutte, Giulietta in Les Contes d’Hoffmann , Parisina di Mascagni, Santuzza in Cavalleria Rusticana. E’ stata diretta dai Maestri Carlo Goldstein, O.M. Welber e Guy Condette, Roberto Manfredini. Ha lavorato con i seguenti registi: Davide Garattini, Nicola Zorzi, Francesca Maria Siciliani, Stefano Trespidi. Ha lavorato nei seguenti teatri: Teatro Verdi di Pisa, Teatro di Lucca,Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Nuovo di Verona, Teatro Comunale di Vicenza. Recentemente ha partecipato all’ultima edizione di LTL Opera Studio debuttando in Les Contes d’Hoffmann nel ruolo di Giulietta. Nell’estate 2014, grazie ad un concorso vinto, ha debuttato nella parte di Santuzza in Cavalleria Rusticana diretta dal maestro Stefano Romani e con l’Orchestra Filarmonia Veneta.
Claudio Rocchi è nato ad Assisi (PG), ha studiato canto sin dall’età di quattordici anni, presso la Scuola Comunale di Musica di Bastia Umbra, l’Associazione Lirica “P. Mascagni” di Ancona ed il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia. È stato allievo del Maestro Luciano Pavarotti dal 2000 al 2005, nel quale ha ritrovato il suo più importante mentore. Ha frequentato il corso di alto perfezionamento del Maestro Renato Bruson, presso il Teatro dell’Opera di Roma, nel 2008. Nello stesso periodo ha iniziato un’attività di studio con il Direttore d’Orchestra e Maestro di spartito Sergio La Stella. Attualmente è seguito, nello studio dello spartito, dal Direttore d’Orchestra Roberto Manfredini e nel perfezionamento dal famoso Mezzosoprano Bruna Baglioni Costantini. Ha partecipato a numerosi concerti in Italia e in varie città estere della Francia, Ungheria, Austria, Svizzera e Malta. Nel 2012, in particolare, ha partecipato allo spettacolo “Le donne di Puccini”, ideato da Francesco Landini (giornalista della rivista L’Opera) con la regia della Maestra Maria Francesca Siciliani. Sempre nel 2012 è stato interprete con altri artisti del concerto in memoria del Tenore Salvatore Licitra, tenutosi in Brescia, nella cornice di Villa Fenaroli. Nel 2013, ha ricevuto il Premio Mediterraneo, alla sua prima edizione, in Malta presso la Città di Gozo.