Rassegna stampa. Dal Corriere dell’Umbria
Panicale. (g. b. ) C’è la nebbia tra i nemici più insidiosi della sicurezza stradale e di quanti percorrono le strade del Trasimeno in questo periodo. Nel comprensorio lacustre sono infatti diverse le strade interessate da tale scomoda presenza, che è tornata a farsi “vedere” proprio sotto le feste. Il problema non è la nebbia in quanto tale, ma l’aggravarsi di situazioni che vanno ad incidere sulla sicurezza stessa di chi guida in condizioni di non perfetta visibilità. Si parla ovviamente del degrado della segnaletica orizzontale e verticale, che in alcuni tratti di strade anche di notevole importanza, è addirittura mancante. Quindi avventurarsi di sera nella nebbia diventa una vera impresa persino per chi percorre quotidianamente il tratto e lo conosce metro per metro.
In cima alla lista delle strade maggiormente segnate dalla mancanza di un’adeguata manutenzione ordinaria c’è al solito la Pievaiola, ma va segnalato che l’in tera viabilità del comprensorio lacustre marca visita su tanti fronti. Alcuni tratti delle strade principali sono stati risistemati, ma altri restano comunque problematici, così da rendere ancora più pesante la situazione quando ci si mette anche il maltempo. I cittadini e i pendolari si lamentano oramai da tante stagioni e le amministrazioni comunali pressano sugli enti competenti, oltre che per la manutenzione ordinaria, anche per l’avvio di progetti da anni in stand by, che potrebbero, come nel caso della Pievaiola, rivoluzionare davvero la vita dei pendolari del Perugino-Trasimeno-Pievese.
“Al momento tutto è bloccato su alcune conferenze di servizi legate all’approvazione di varianti urbanistiche – spiega il sindaco di Piegaro e consigliere provinciale Roberto Ferricelli -. Sto seguendo la vicenda della Pievaiola insieme ad altre criticità del Trasimeno come la 71. Le risorse ci sono, ferme da anni. Manutenzione nell’immediato? Si continua a pressare la Provincia ma ci sono difficoltà operative cosi anche le asfaltature vanno a pizzichi e bocconi. Subito comunque verrà segnalato il degrado della segnaletica verticale, cosi che venga ripristinata là dove mancante. Per le prime bitumature bisognerà attendere invece la primavera”. “Ci sono molte meno risorse per la viabilità e questo è un problema che i Comuni pongono con forza – aggiunge il sindaco di Panicale Giulio Cherubini -. Raccogliamo le segnalazioni dei cittadini e qualcosa è stato fatto, parlo per esempio per la strada di Casalini, ma anche per la provinciale di Olmini e la strada per Missiano sono necessari interventi”