Quarta giornata di campionato, la Geo Volley Città della Pieve targata ditta edile Mario Scargiali, ospita la Pol. Delfino Tavernelle, avversaria di tante battaglie in questi ultimi anni, le premesse per una partita avvincente ci sono tutte, ed i tanti appassionati spettatori non rimarranno delusi.
Ambedue le squadre lamentano assenze importanti tra gli ospiti salta all’occhio la mancanza dell’allenatore Michele Castellani, tra le padrone di casa è il reparto degli opposti a lamentare assenze, Scarpelli, e condizioni fisiche non perfette Cappannini e Gigli.
Primo set, con Feri in regia opposta a Gigli, al centro Massoli e Monelli, laterali Quaglia e Trevellin, libero Cesarini.
Sostanziale equilibrio sia nelle cose fatte bene che nel numero degli errori, il fondamentale del servizio è il più forzato, a pagarne le conseguenze è il gioco al centro.
Feri fatica a distribuire ed il gioco sostanzialmente passa per tutte e due le squadre da posto quattro, la Geo passa in vantaggio sul finire del set è chiude 25 a 22.
Secondo set con Della Ciana per Massoli, il reparto dei centrali si alternerà per tutta la partita a seconda delle necessità e delle caratteristiche personali, la partita è ancora equilibratissima, 7 pari, 15 pari, si continua ad andare avanti di pari passo, non sempre le squadre sono lucide, e la difesa allunga gli scambi togliendo ossigeno ed idee alle atlete, Vannuzzi è ancora la spina nel fianco della Geo e produce il primo sostanziale vantaggio per la Delfino, le padrone di casa non ci stanno e provano a rientrare, ma le ospiti si aggiudicano il set 25 a 22.
Terzo set vietato ai deboli di cuore, la Geo è ancora con la testa nel finale del set precedente e la Delfino allunga prepotentemente con un vantaggio di sette punti, il primo time out di coach Di Nardo scuote la squadra e lancia l’inseguimento, Della Lena sostituisce Quaglia, e all’occorrenza Della Ciana si improvvisa opposto, quando Gigli sfinita deve uscire.
A svantaggio parzialmente colmato Quaglia rientra, e la Geo impatta sul 22 pari, Monelli alza il muro, e Cesarini con Trevellin offrono palloni gestibili a Feri che accelera il gioco, trovando spazi nelle difesa avversaria, è la stessa regista di casa a servire per il set ed aggiudicarselo 25 a 22, dopo una rimonta che sembrava difficilissima.
Quarto set che inizia come finisce il precedente, la Geo è presente e decisa, la Delfino più in affanno e nonostante ci provi, in difesa inizia a pagare qualcosa, le accelerazioni di Feri trovano Quaglia e Trevellin pronte ad affondare da posto quattro.
I centrali di casa si sacrificano nel lavoro “sporco” con qualche soddisfazione a muro, Gigli deve alzare di nuovo bandiera bianca, questa volta dalla panchina entra un attaccante puro, Di Stasio, è il momento di spingere, e la nuova entrata non si tira indietro, nonostante anche lei non in perfette condizioni fisiche.
La Geo si procura un discreto vantaggio, la Delfino tenta il tutto per tutto per impattare, gli scambi si fanno di fuoco, è partita vera, con agonismo da ambo le parti, è ancora Feri che lancia i suoi attaccanti, con Cesarini che è brava sia a difendere che a costruire gioco per le ali, il primo match point, sfugge alle mani delle padrone di casa, ma poi la Geo chiude 25 a 20.
Partita tosta, agonistica, e per questo spesso non giocata ben tecnicamente, la Geo si è presentata con molte atlete in non perfetta forma fisica, ma nella difficoltà la squadra è stata brava a sfruttare ogni singola stilla di energia, da ogni ragazza scesa in campo.
Vittoria dunque del collettivo, con l’apporto fondamentale di tutti gli elementi del gruppo formato questa estate dal d.s. Petrinotti e dalla presidente Cacioli, prossimo impegno domenica prossima a Perugia.
Geo Volley: Trevellin 10, Quaglia 18, Della Ciana 1, Monelli 8, Feri 5, Massoli 5, Gigli1, Di Stasio 1, Della Lena 1, Cesarini (L1), NE Capoccia, Cappannini, All. Di Nardo