Home Argomenti Calcio DOVE VUOLE ARRIVARE QUESTO MOIANO? MUSICA PER LE NOSTRE ORECCHIE…

DOVE VUOLE ARRIVARE QUESTO MOIANO? MUSICA PER LE NOSTRE ORECCHIE…

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Ormai è la domanda ricorrente di qualunque addetto al calcio locale, ha superato come tormentone anche la celeberrima: chi ha ucciso Laura Palmer? Proviamo a rispondere consci comunque che “risposta non c’è o forse, chi lo sa, perduta nel vento sarà” (Bob Dylan, Blowing in the wind).

Molti incalzano: ma dove andate? non avete i soldi? poi in Promozione come fate? senza settore giovanile? e via così.

Il problema vero è che i sogni non li guidi tu, non ne scegli la trama;una volta che accetti di chiudere gli occhi poi ti devi lasciar trasportare a meno che non ti svegli e noi non abbiamo nessunissima intenzione di svegliarci;”…e non svegliateci, non ancora, per favore no” (Ivano Fossati, La mia banda suona il rock).

Il vero obbiettivo della Società Polisportiva Moiano è non avere obbiettivi.

Il vero scopo è fare le cose con cuore, coraggio e passione.

No, non è un mezzo, ma un fine.

Non vogliamo raggiungere qualcosa con quelle qualità, ma arrivare a possedere quelle qualità ed essere d’esempio per qualcun altro.

In un mondo dove si pianifica, si progetta, si conta, a noi moianesi ci incontrerete con gli occhi chiusi a sognare una Promozione che definire miracolosa è riduttivo.

Abbiamo più che dimezzato il budget degli anni di Seconda Categoria, è presente nel campionato una corazzata come quella del Tavernelle che punta a ben più alte categorie, e chi più ne ha più ne metta.

Le entrate della società sono composte non da grandi sponsor o da munifici mecenati, ma da iniziative che la stessa società propone al paese: la sagra “A Moiano non solo Lumache“, cene sociali, autotassa dei dirigenti, tornei di calcio giovanile, ecc.

Due piccioni con una fava: si fa qualcosa per il paese educando allo stare insieme e si raccolgono soldi per la squadra.

La partita: match sbloccato da Brusco che raccoglie un cross basso del positivo Luna facendo gridare ai tifosi moianesi: “Benvenuti in Paradiso” (Antonello Venditti).

I migliori, secondo lo scrivente ufficio: Fabbri, per la quantità di palloni recuperati a centrocampo facendo legna “li, sempre li, lì nel mezzo , finché ce n’hai stai li” (Luciano Ligabue, Una vita da mediano) e Truccolo, per somma di prestazioni positive: il mastino moianese ha raggiunto un livello assolutamente altissimo e lo mantiene costante da mesi, cosa non comune per un ragazzo della sua età soggetto in genere a sbalzi umorali che ne pregiudicano le prestazioni.

Truccolo invece sembra un veterano incallito sempre sul pezzo.

E così si compone la “sesta sinfonia rossoblu” (Mister Alessio Talli, La soave del derby in do maggiore).

E fa gridare ai tifosi: “Pista, arriva la Capolista” (Anonimo Equino, ormai più citato nei nostri articoli che Renzi su Twitter).

E a chi ci dice di volare basso e non crede troppo al nostro exploit rispondiamo: “non dubiti,…, son vecchio del mestiere, so fare il mio dovere su e giù per i camin” (Anonimo, canzone popolare, Lo spazzacamino).