Home Rubriche Cinema. “David Giovani”, è pievese, del Liceo Calvino, il primo classificato umbro

Cinema. “David Giovani”, è pievese, del Liceo Calvino, il primo classificato umbro

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(Cittadino e Provincia) L’Istituto “Calvino” di Città della Pieve primo classificato in Umbria nel Progetto nazionale “David Giovani”.

Lo studente vincitore è Francesco Papini della classe 5B che sarà ospite come giurato del Premio Leoncino d’Oro, in occasione della 80° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia che quest’anno si terrà dal 30 agosto al 9 settembre 2023.

Ma il Calvino non è nuovo a questa esperienza.

La scuola pievese è stata, infatti, tra le prime che in Umbria hanno aderito a questo Progetto, rispondendo nel 2002 alla proposta di Piero Sacco, presidente di Lagodarte e responsabile dell’attività del Cinema-teatro Cesare Caporali di Castiglione del lago.

Il primo Tutor fu il prof. Carmine De Vivo, cui subentrò, nel 2006, la prof.ssa Lucia Annunziata, tuttora referente dell’attività.

In questi anni sono state molte le soddisfazioni ottenute, mandando a Venezia (primo premio) o a Roma (secondo premio) ben undici studenti.

Francesco Papini, l’ultimo di questa straordinaria serie, si è aggiudicato il primo posto con un elaborato ispirato al film “Siccità” di Paolo Virzì, particolarmente apprezzato dalla Giuria di Agiscuola nazionale.

“Il Calvino – si legge in una nota dell’Istituto – ha offerto in questi anni a centinaia di ragazzi l’opportunità di partecipare a questo bellissimo progetto che ha l’obiettivo di riportare i giovani a vedere il buon cinema in sala, nella convinzione che favorire lo sviluppo delle capacità di lettura e analisi di opere cinematografiche rappresenti una preziosa occasione di crescita.

Il nostro impegno è stato, a più riprese, premiato e ne siamo felici, ma anche solo il dato di una cinquantina di studenti che pure quest’anno hanno portato avanti per mesi il progetto fino alla fine, vedendo una ventina di film, ci avrebbe comunque visti appagati e sicuri di aver fatto un buon lavoro”.