Home Rubriche Chiusi. Rita Fiorini Vagnetti dà una chance a Parisi

Chiusi. Rita Fiorini Vagnetti dà una chance a Parisi

Condividi

Chiusi. “solo un’opinione personale” .qualche tempo fa , a Chiusi, ho sentito affermare da qualcuno, ovviamente di parte opposta, che “per il centro destra  un’epoca ormai e’ finita  e quindi bisogna farsene una ragione”

Io non ho titolo personale, avendo lasciato a suo tempo per ragioni contingenti del momento, la tessera di Forza Italia, credo pero’ che qualche commento, anche se da esterna, possa ancora provare a farlo.

Non mi sembra che siano state completamente deposte le armi da parte di un centro destra che vuole rinnovarsi con qualcuno che puo’ essere considerato una new entry come Stefano Parisi. Le motivazioni sono tante e diverse ; pur nella semplicita’ del ragionamento.

Una parte consistente di cittadini non ha ancora ” svoltato a sinistra” ma desidera dare voce ad un nuovo sistema di moderati che possono andare oltre le ideologie e che delusi di un governo di sinistra  o  simil- sinistra  che , sta amministrando male su tanti, tantissimi problemi che non solo rimangono insoluti ma rischiano di degenerare.

Pensiamo solo al sistema sicurezza, a quello dell’immigrazione, a quello del lavoro, a quello della formazione culturale e professionale dei giovani senza andare troppo in profondita’, alle riforme costituzionali delle quali  ben poco i cittadini sanno anche quando dovessero leggere il testo predisposto.

E’ ovvio che il sistema bipartitico non esiste piu’,  anzi ha dimostrato la necessita’ di avere piu’ voci per un unico coro  che spesso e’ quello  del disagio, del malessere, delle famiglie in sofferenza.

Ritengo quindi in modo assolutamente personale che sia opportuno dare una chance vera, concreta, a quella parte del paese e ed e’ ancora molto consistente che potrebbe fare da contrappeso per un effettivo rilancio dell’economia

Parlare quindi di  Italia e di Europa , lasciando spazi ai giovani ma anche a coloro che sono rimasti fedeli e coerenti ad una linea politica che comunque rappresenta una buona, vitale parte di elettorato, su temi come le riforme che servono all’Europa e all’Italia.

Le proposte su ambiente, innovazione, immigrazione, formazione ed integrazione, credo che possano essere un punto di riferimento dal quale ripartire,  certi di riuscire ad aprire un dialogo costruttivo , proponendo iniziative e progetti piu’ che validi, sapendo forse meglio utilizzare le risorse che l’Europa ci offre e che spesso non sono conosciute, ma anzi ignorate.

Rita Fiorini Vagnetti