Al Santa Lucia la Pievese non riesce ad avere la meglio contro il fanalino di coda Real Perugia ed anzi, ringrazia Salvi, alla prima rete tra i “grandi”, che al 90° trova la rete dell’1 a 1 che evita almeno la figuccia ai biancocelesti.
Fabrizi, privo, tra gli altri, di Cacciamano influenzato e Zappaterreno squalificato, schiera Della Ciana tra i pali, Baglioni, Canuti, Guidantoni e Muccifori in difesa, i fratelli Marchetti a centrocampo con Moretti e Crescenzo esterni e Mincigrucci-Rossi tandem offensivo.
Come spesso succede ultimamente, la partita è molto brutta: pochissimi passaggi corti, solo lanci a scavalcare la difesa. A sorpresa, passa il Real Perugia, con il numero 4 ospite, abile a sfruttare una punizione dalla trequarti e a battere da 2 passi Della Ciana con un colpo di testa. La reazione della Pievese nel primo tempo non arriva, ma nonostante questo, Rossi avrebbe la possibilità di pareggiare, ma calcia alto da pochi passi.
Nella ripresa, entra Sberna per dare più qualità al centrocampo biancoceleste, ma la musica non cambia. Ci prova la Pievese, ma i tiri in porta scarseggiano e il portiere avversario si limita solo all’ordinaria amministrazione. E’ anzi il Real Perugia, in contropiede a sfiorare il raddoppio, ma Della Ciana si supera in 2 occasioni tenendo i suoi a galla. Gli ospiti rimangono anche in inferiorità numerica, quando il numero 10 si fa cacciare per doppia ammonizione. Nel finale, Fabrizi manda in campo Salvi, classe 93. Proprio l’attaccante, cresciuto nel Settore Giovanile, all’inizio del recupero sfrutta un colpo di testa di Canuti che scavalca il portiere ed infila il pallone in rete. Nel finale, sale il forcing pievese, ma il risultato rimane di 1 a 1.
A fine partita, nervosismo alle stelle tra i giocatori delle 2 squadre che per poco non arrivano alle mani.
Domenica si va nella tana dell’Agello, una delle migliori squadre del campionato, privi sicuramente degli squalificati Guidantoni e Muccifori.
C’è ancora tanto da fare per raggiungere l’obiettivo!
