Home Argomenti Istituzioni Stazione di Torricella declassata. Il Comune non ci sta.

Stazione di Torricella declassata. Il Comune non ci sta.

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Magione  – Con oltre 35mila presenze l’anno Torricella è una delle frazioni a vocazione turistica del lago Trasimeno. Proprio per questo in Comune a Magione è stata presa davvero male la decisione di chiudere, con il nuovo orario invernale, la stazione della frazione lacustre da Trenitalia di concerto con la Regione Umbria. “Decisione presa – scrive in una lettera inviata all’azienda e alla regione il di Magione sindaco Giacomo Chiodini – senza alcuna comunicazione formale o informale all’Amministrazione comunale nonché alla stessa utenza abbonata. La stazione di Torricella – prosegue – ha certamente una bassa utenza in inverno (limitata ad alcuni studenti e lavoratori pendolari), ma riveste invece un ruolo non secondario nella stagione estiva dell’area del Trasimeno”.

La forte vocazione turistica di Torricella è in grado di attrarre ogni anno con una serie di strutture ricettive (Hotel Torricella, Ostello La Casa Sul Lago, Hotel Il Gabbiano, Residence La Rosetta, camping Eden Park, camping Riva Lago, camping village Cerquestra, B&B L’Emporio, B&B Dimora sul Lago; i ristoranti Il Giardino, Il Pontile, Caravel e Caloni; oltre alle spiagge attrezzate Albaia, Caloni, Il Pontile e ) con presenze molto superiori ad altre realtà dell’Umbria.

“La stazione di Torricella – scrive ancora Chiodini – così come la sua uscita dal raccordo Anas Perugia-Bettolle, sono peraltro cruciali nel servire altre frazioni di forte richiamo turistico come San Feliciano, Monte del Lago, Montecolognola, San Donato e San Savino.

Proprio per quanto sopra riportato si chiede di ripensare la cessazione dell’attività della stazione di Torricella, invero affiancata da un modesto rafforzamento della vicina stazione di Magione, per concentrare lo sforzo di Trenitalia e Regione Umbria al mantenimento e all’estensione dell’attività in orario prevalentemente estivo”.

Il primo cittadino, nel richiedere un incontro su quanto sintetizzato nella lettera, ha dato comunicazione della situazione a tutte le associazioni turistiche attive al Trasimeno.

da Ufficio Stampa del Comune di Magione