Con 2308 pari al 61,12% Gianluca Sonnini è il nuovo sindaco di Chiusi. Una vittoria netta e per dimensioni soprattutto, addirittura sorprendente.
A Massimiliani Barbanera è andato il 23,25%, a Massimo Tiezzi il 15,63%.
La distanza fra centro destra e centro sinistra non era molta e la presenza di una lista civica trasversale e di una lista sostenuta da Italia Viva, soprattutto sponsorizzata dal consigliere regionale Scaramelli, facevano pronosticare a molti un esito incerto.
Così non è stato. I flussi elettorali, di queste elezioni amministrative, parlano un po’ ovunque di una tenuta e di una ripresa del Pd e di una difficoltà del centro destra.
Ma anche il confronto locale ha pesato. Già nel corso della campagna elettorale si era avvertito che le alternative a Sonnini, gli sfidanti ed i loro argomenti non incidevano più di tanto. C’è da augurarsi che adesso finita la campagna elettorale e stabilite le responsabilità si torni subito al lavoro per gli interessi di Chiusi, senza dimenticare i collegamenti e gli interessi comuni con le zone confinanti. Come è successo in campagna elettorale e come avevamo incominciato invece ad apprezzare durante la legislatura guidata da Bettollini. (g.f)