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Castiglione. Il sindaco Batino replica sulla “questione Listro”

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(AKR) «Capisco l’avvicinarsi delle elezioni comunali ma enfatizzare i problemi e le questioni amministrative mi appare francamente strumentale». Il sindaco di Castiglione del Lago Sergio Batino replica alle accuse del Movimento 5 Stelle sul cosiddetto “maxidebito” della società Listro s.r.l. che ammonta a circa 110 mila euro e dovuto a bollette non pagate dalle due società sportive che, dal 2013 al 2017, hanno gestito l’impianto di viale Trappes. «Anche quando non ci sono reali motivazioni le opposizioni sparano cannonate verso noi amministratori. Qualche giorno fa grande clamore per le piante di pino marittimo presso la stazione ferroviaria, come se il Comune non si fosse accorto dei problemi e non si preoccupasse dell’incolumità dei propri cittadini. In quel caso abbiamo segnalato ripetutamente alle Ferrovie dello Stato tutte le problematiche che riguardano un’area di loro proprietà: siamo anche intervenuti in passato con un ordinanza per eliminare le piante più rischiose. Ad oggi continuiamo a monitorare con i nostri tecnici e sollecitiamo le Ferrovie a richiedere un’autorizzazione alla Soprintendenza per l’abbattimento, poiché siamo in un’area paesaggistica che necessita di tale autorizzazione».
Per la piscina Batino esprime stupore per il clamore di una vicenda che non comporta rischi finanziari per il Comune: «Il Comune di Castiglione del Lago non è tenuto a pagare nulla alle aziende che hanno fornito energia all’impianto sportivo. Neppure un centesimo dei soldi dei cittadini verranno utilizzati per questo. Ma neppure la Listro, tra l’altro società a responsabilità limitata, dovrà pagare nulla per forniture erogate poi ad altri gestori: un legale è stato incaricato dal liquidatore per difendere gli interessi della società, chiedendo conto ai gestori che non hanno pagato il dovuto e valutando, se ci saranno gli estremi, una richiesta di risarcimento per danni. Noi vigileremo e controlleremo che si vada fino in fondo alla questione. Sono aspetti più formali che sostanziali».
Batino vuole però ricordare un altro lato della vicenda: «In questi anni di gestione i cittadini hanno avuto un buon servizio: il Comune è stato attento al proprio patrimonio investendo 400 mila euro per rinnovare gli impianti e rendere l’ambiente più salutare, con una qualità dell’acqua che sarà migliore e con minori consumi. La piscina è un impianto difficile e molto oneroso che tantissimi Comuni in tutta Italia hanno difficoltà a gestire. Castiglione del Lago in questi anni ha speso molto meno della media nazionale per far funzionare in maniera positiva e direi molto soddisfacente questo impianto. Il resto sono solo chiacchiere».