dal Terziere Castello riceviamo e pubblichiamo.
Il Terziere Castello esprime stupore e disappunto per le modalità di inserimento del Presepe Monumentale all’ interno del programma delle manifestazioni natalizie di Città della Pieve, non a caso definita nello stesso, “Città dei Presepi”.
Era consuetudine concordata con l’Amministrazione che al presepe, giunto alla 49esima edizione consecutiva e frutto di sapiente lavoro degli artigiani e volontari del Terziere, che ogni anno si rinnova grazie ai 3 mesi di lavoro che richiede, fosse riservata la contro copertina del depliant e uno spazio in rilievo nel programma.
Quest’anno, nonostante fossero stati fatti degli incontri preparatori del Natale con Amministrazione e Associazione Commercianti per poter mettere la nostra iniziativa al servizio della città, l’evento viene considerato uno dei tanti, sia pur lodevoli, momenti di intrattenimento del periodo natalizio.
Inoltre nell’elenco dei presepi visitabili in città è al pari di tutte le altre installazioni, sicuramente degne di merito ma estemporanee e senza pretese artistiche.
In questo dobbiamo dire in buona compagnia con l’Adorazione dei Magi del Perugino….
Non capiamo il motivo di tale trattamento irriguardoso e superficiale. Consapevoli che questa pubblicazione non doveva essere la pubblicità del presepe, alla quale provvediamo da sempre da soli, desideravamo semplicemente che fosse riconosciuto il giusto rilievo alla manifestazione.
Con ciò il Terziere proseguirà serenamente le sue attività, dando lustro a se stesso, al Palio e alla città, con l’atteggiamento costruttivo sempre avuto in questi anni, anche nei momenti più critici del Palio.
Contemporaneamente al Presepe sarà visitabile, come tutti i fine settimana e i giorni festivi, il Centro espositivo Museo don Oscar Carbonari, presso la sede di Palazzo Corgna, spazio dove godere della storia del Terziere, del presepe e di Città della Pieve.
