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Passignano. I Carabinieri di Città della Pieve arrestano spacciatore.

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(Comunicato stampa)

Nel pomeriggio di sabato 22 gennaio i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città della Pieve, nel corso di una mirata attività investigativa finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato di spaccio di sostanze stupefacenti un ventiquattrenne di origini straniere, nella cui disponibilità sono stati trovati 20 grammi di cocaina e ritenuto responsabile di aver ceduto sostanza stupefacente ad un acquirente.

I militari, che negli ultimi tempi monitoravano un sospetto via vai in una precisa zona, hanno assistito ad una cessione di sostanza stupefacente avvenuta nel parcheggio di un supermercato nella zona di Passignano sul Trasimeno.

Nella circostanza, l’acquirente, è stato subito fermato e trovato in possesso di un involucro termosaldato contenente circa 1 grammo di cocaina; invece il ventiquattrenne – presunto responsabile del reato di spaccio – è stato sottoposto ad una approfondita perquisizione personale e trovato in possesso di 4 grammi di cocaina occultati sulla propria persona nonché di 290 € in contanti, verosimilmente provento dell’attività illecita.

Ai militari inoltre non è sfuggito un gesto del presunto spacciatore: prima di essere controllato all’interno della vegetazione, dove lo stesso si era recato, e cioè che quest’ultimo si era chinato a terra.

E infatti, nella zona boschiva i Carabinieri hanno trovato un contenitore in plastica per “VITAMINA C”, al cui interno vi erano 16 involucri termosaldati contenenti cocaina, identici a quello sequestrato poco prima all’acquirente, per un peso complessivo di 16 grammi.

Informato il Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Perugia, il ventiquattrenne è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto presso il carcere di Perugia-Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.

L’acquirente, invece, è stato segnalato alla Prefettura competente quale “assuntore” e gli è anche stata ritirata la patente di guida.