Questa la risposta della presidente Catiuscia Marini dopo le parole in conferenza stampa dell’ex assessore Barberini (N.d.R)
“Se avvertissi che per continuare a svolgere il mio ruolo – ha aggiunto – dovessi subire ricatti politici, per altro in una materia molto delicata come la sanità che amministra un miliardo e 700 milioni di euro, sarebbe meglio che me ne vada.
Nell’interesse dell’Umbria”.”Ho dovuto garantire prima di tutto alla sanità manager capaci, trasparenti, autonomi e soprattutto che non rispondevano a niente altro degli indirizzi della Giunta, gestionali e amministrativi e non legati a non meglio dichiarate fedeltà”.
“Il Pd ha la grande responsabilità di governare e di provare a creare le condizioni per ricomporre un quadro di grande responsabilità e serietà.
Sono molto serena dal punto di vista amministrativo. Non mi sarei accettata se avessi subito il ricatto politico”.