Home Rubriche Luglio “monstre” di caldo modello 2003-2012

Luglio “monstre” di caldo modello 2003-2012

Condividi

Ci eravamo lasciati con la previsione di una forte ondata di caldo puntualmente verificatasi la scorsa settimana ma è affatto finita qua: da mercoledì in poi, come se adesso non facesse già abbastanza caldo, le colonnine di mercurio si impenneranno ulteriormente a tempo indeterminato, rischiando di farci arrivare quasi a fine mese in condizioni di palese disagio da caldo. Infatti, al di là delle preferenze personali, quando avvengono ondate di caldo così intense e durature si può parlare di vero e proprio disagio fisico per gran parte della popolazione, a meno che non si sia dotati di aria condizionata in casa, piscina o si sia molto più semplicemente in ferie al mare o in montagna.

Purtroppo non si intravedono scappatoie almeno fino al 25-26 luglio, continuerà a fare caldo e anzi, dopo la mezza pausa intervenuta nei giorni scorsi, lo farà ancora di più, arrivando di nuovo non molto lontani dai 40 gradi (più probabilmente 37-38) nelle valli e a toccare i 35 in collina. Considerando che, arrivati al 13, siamo già quasi 4 gradi sopra le medie del mese di luglio e che per gran parte del mese il trend dovrebbe rimanere lo stesso, è praticamente sicuro un “bis” dei mesi di luglio “record” del 2003 e 2012, estati che però furono caldissime, soprattutto il 2003, da giugno ad agosto, ma addirittura per il solo mese in corso si rischia che siano battuti i record di temperatura media mensile di quelle due estati e che questo diventi il mese di luglio più caldo in assoluto. Vedremo a fine mese se tali record, che sembravano inavvicinabili secondo gli standard di qualche anno fa, saranno battuti. Del resto siamo in epoca di Global warming e anche se qualche stravagante (se non prezzolato dalle compagnie petrolifere) scienziato parla di glaciazioni imminenti, la teoria dell’effetto serra, pur riveduta al ribasso e corretta da sempre nuovi dati, rimane quella prevalente.

A meno che non vi siano auspicabili ma improbabili rinfrescate prima del 25 di luglio vi lascio “godere” il caldo tanto invocato e che ora immagino abbia stufato molti, in queste situazioni infatti c’è poco da prevedere in campo meteorologico tranne qualche assolutamente imprevedibile e localizzato temporale di calore dovuto all’eccessivo riscaldamento diurno.