Un percorso lungo 180km che attraversa alcune delle principali Città che hanno caratterizzato il fiorire della civiltà etrusca. In sintesi potrebbe essere descritto così il prodotto turistico omogeneo promosso e in gran parte finanziato dalla Regione Toscana (78 mila euro su un totale di 98 mila) denominato Cammino d’Etruria Toscana-Centro di cui fanno parte quindici Comuni del senese: Chiusi, Asciano, Buonconvento, Casole d’Elsa, Chianciano Terme (Comune capofila del progetto), Colle di Val d’Elsa, Montalcino, Montepulciano, Monteroni d’Arbia, Murlo, Pienza, Sarteano, Sovicille, Trequanda e Volterra. Il percorso si snoda tra le testimonianze storiche dei siti interessati tra musei, riserve naturali e luoghi di interesse comunitario.
“Per la nostra Città – sottolinea l’assessora alla cultura del Comune di Chiusi Daniela Masci – l’adesione al Cammino d’Etruria Toscana – Centro rappresenta una grande opportunità di promozione del nostro patrimonio storico, artistico e culturale oltre che una potenziale crescita economia e sociale. Il fascino della storia legato ai misteri della civiltà etrusca abbinato a un’offerta omogenea, strutturata e di ampio respiro territoriale può rappresentare la chiave vincente per ideare un’offerta di qualità in grado di attirare segmenti di domanda turistica qualificata. “
Lo sviluppo del progetto prevede una serie di interventi nel territorio al fine di facilitare la fruizione dello stesso da parte del turista. Tra questi interventi è annoverata, ad esempio, la creazione di una pannellistica uniforme e informativa lungo tutto il percorso, la pubblicizzazione del percorso tramite canali web, social e stampa nazionale oltre che la pubblicazione di guide bilingue in modalità cartacea e online.
Ufficio Comunicazione Comune di Chiusi