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Chiusi: occhi elettronici anche nelle frazioni e nei cimiteri; potenziato il sistema di videosorveglianza.

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Il progetto di una Chiusi più sicura prosegue implementandosi con trentotto nuove telecamere , dopo le prime quarantadue già installate nel 2018.
Ottanta occhi elettronici nella Città di Chiusi, un monitoraggio sempre più attento ed avanzato per contribuire al miglioramento della sicurezza della comunità. Già coperti i punti strategici di ingresso, compresi parchi e giardini pubblici; nello specifico le telecamere sono già state installate al Leon d’Oro (punto di accesso a Chiusi Città e bivio per arrivare allo Scalo o andare verso l’autostrada), la Fontina a Chiusi Scalo, incrocio di via Cassia Aurelia II, Teatro comunale, Piazza XXVI Giugno, via Fondovalle, casello autostradale, bivio Quattro Poderi e magazzini comunali, oltre che al Parco dei Forti nel centro storico e al Parco della Rimembranza di Chiusi Scalo. Una serie di strumenti con il fine di garantire il controllo del territorio e la sicurezza delle aziende, collegati con fibra ottica e in comunicazione costante con i centri operativi della Polizia Municipale, della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri. L’intero sistema di videosorveglianza, nel rispetto delle direttive del Viminale e degli adempimenti previsti dalla normativa sulla privacy, prevede sia la ripresa in tempo reale sia l’immagazzinamento e archiviazione delle immagini per una successiva consultazione. In cinque postazioni sono attivi anche i rilevatori di targhe.
Nel corso delle scorse settimane è stata portata a termine la seconda fase di montaggio e messa in funzione di altre telecamere, per un totale di diciannove che nel dettaglio sono: due telecamere in Piazza Garibaldi, due in via Buonarroti così come in via Oslavia a Chiusi Scalo, tre telecamere al Cimitero (Chiusi Città) e due nel nuovo Palasport in località Pania, oltre a due telecamere al parcheggio della Stazione (via Mazzini) allo Scalo, due coppie in via Porsenna (zona ufficio turistico-Museo) e in Piazza XX Settembre (Municipio) a Chiusi Città e due telecamere a Montevenere.
La terza e quarta fase del progetto estivo con ulteriori diciannove occhi elettronici, verranno portate a termine rispettivamente entro la fine del mese di Luglio e entro la fine del mese di Agosto con l’installazione di una telecamera a Querce al Pino, una in zona Quattro Poderi e tre nel centro abitato della frazione di Montallese; due in Piazza Dante, di fronte la Stazione F.S., una in via Torri del Fornello, in centro storico, e tre nella frazione di Macciano, due telecamere in via delle Fontanelle, una al Parco dei Forti, due all’innesto del sentiero della Bonifica (dove sono avvenuti tanti furti), tre in zona Biffe a Chiusi Scalo e nella rotatoria che porta a Ponticelli.
“Un progetto iniziato ormai da diversi anni – dichiarano il Sindaco di Chiusi Juri Bettollini e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Micheletti –  e che ha già portato i suoi frutti. Gli interventi di questi giorni, che si completeranno nelle prossime settimane vanno a chiudere un cerchio. L’obiettivo che avevamo all’inizio dei lavori, ma che abbiamo tutt’ora, era evitare il verificarsi di brutte vicende nel nostro Comune, ma anche aiutare i territori vicini. La tecnologia ci fornisce un grande sostegno e investire nell’ambito della sicurezza è senza dubbio un’operazione vincente. Lo abbiamo visto in passato, quando gli occhi elettronici aiutarono a sventare un furto, siamo sicuri che le ulteriori installazioni vadano a migliorare, ancora di più, la qualità della vita nel nostro Paese”.