Nazione Umbria del 01-12-2015 – Autore: Chiara Santilli
«No all’impianto di Lacaioli», il Comune apre al Comitato
CONTINUA la battaglia del Comitato (nella foto) costituito per dire «no» alla costruzione dell’impianto di compostaggio a Lacaioli.
Dopo la manifestazione di protesta di sabato scorso davanti al palazzo del Comune di Castiglione del Lago, i cittadini si preparano alla cena di venerdì, organizzata alla ‘Country House Lacaioli’ per raccogliere fondi da destinare ad «altre iniziative di mobilitazione e anche legali». Il comitato, che con lo slogan «giù le mani dal Trasimeno» si oppone all’ampliamento del centro di smaltimento rifiuti in un luogo ritenuto «di grande valore ambientale», lamenta «l’incompatibilità dell’impianto con il turismo e la tutela dell’ambiente». Segnali di apertura arrivano dall’amministrazione comunale che ha spiegato di essere pronta ad incontrare una delegazione del comitato per fornire tutti i chiarimenti, gli elementi e i documenti disponibili.
«Ribadiamo la volontà, più volte espressa, di renderci garanti dei legittimi interessi di tutta la popolazione – fa sapere il Comune -, qualsiasi atto e progetto deve essere sempre valutato non in chiave ideologica o politica ma oggettiva, nell’assoluto rispetto della legge. In ogni caso, qualunque provvedimento produrrà l’amministrazione sarà pubblicizzato preventivamente attraverso ogni forma possibile».
Il Comune ricorda inoltre che «il dibattito consiliare si è già estrinsecato in tré riunioni della commissione urbanistica e un consiglio comunale».