Dal Corriere dell’Umbria del 19-11-2015 Sara Minciaroni
Castiglione del lago I residenti attente vedette del territorio. In città l’allarme sicurezza si combatterà anche con il “controllo di vicinato”. Si tratta di gruppi di cittadini che con l’auto-organizzazione tra vicini usciranno in strada per controllare l’area intorno alle proprie abitazioni e gli spazi pubblici in prossimità.
Vere e proprie ronde la cui attività sarà segnalata da appositi cartelli che hanno lo scopo di comunicare, a chiunque passi nella zona, che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di dò che avviene nell’area.
Il tutto in diretta collaborazione con le forze dell’ordine. “Partecipare ad un gruppo di controllo – spiega una nota del Comune non è rischioso, non richiede doti ‘da eroe’ ne comporta alcuna attività di pattugliamento: il programma oltre alla sorveglianza, prevede l’individuazione di vulnerabilità strutturali, ambientali e comportamentali che rappresentano Opportunità’ per i malintenzionati”.
L’idea nasce guardando agli Stati Uniti dove le ronde venivano usate già cinquant’anni fa per sbarcare in Gran Bretagna e successivamente nel resto d’Europa: in Italia i primi gruppi sono del 2008 in Lombardia e ad oggi sono oltre 60 i Comuni che lo stanno implementando. Una presenza di cittadini sul territorio con tanto di cartello di segnalazione potrebbe essere un buon deterrente contro i furti e gli attivi di vandalismo che hanno imperversato nel territorio.
Una scelta quella dell’amministrazione che da venerdì 20 novembre alle 21 da Pineta di Macchie, presso la sede della Tsa, verrà presentata in un ciclo di incontri che si svolgeranno sempre di venerdì sera il 27 novembre a Castiglione del Lago, presso la sala consiliare, e al Cva di Pozzuolo il 4 dicembre, alla presenza del maresciallo Pierluigi Marzi, comandante dei carabinieri di Castiglione del Lago, di Franco Bizzarri, presidente del consiglio comunale con delega alla sicurezza e di Marino Mencarelli, presidente della commissione consiliare alla sicurezza. Nuovi segnali e cartelli indicheranno ¡I presidio del territorio in collaborazione con le forze dell’ordine