La Pievese non si ferma più, lo dice il campo.
Contro il Tavernelle sono arrivati altri 3 punti fondamentali contro una delle migliori squadre del campionato.
Partita brutta, condizionata da un campo al limite della praticabilità: poche occasioni, le più nitide sui piedi di Mencarelli (calcia per 3 volte a lato), e Muccifori. A spezzare l’equilibrio ci pensa Moretti, che si inventa un goal da esperto centravanti.
Ecco le pagelle dei bianco-celesti:
1. DELLA CIANA: 6
Gli avversari non inquadrano mai lo specchio della porta, gli unici problemi glieli crea il pallone quando rinvia dal fondo.
2. BAGLIONI: 6,5
Dalla sua parte non si soffre mai, il terzino classe ’93 ha grinta e determinazione da vendere.
3. MUCCIFORI: 6,5
Primo tempo un pò in ombra nel ruolo di terzino sinistro: quando Fabrizi lo sposta a centrocampo entra nel vivo del match e, sullo 0 a 0, sfiora anche il goal.
4. MARCHETTI JACOPO: 6,5
In una partita dove contava lottare senza mai fermarsi, la sua prestazione si è rivelata molto importante per generosità e sacrificio.
5. CANUTI: 7
Qualche minuto per capire che il campo non permette di giocare, poi alza la diga.
6. GUIDANTONI: 6
Mencarelli lo grazia in due occasioni spedendo a lato, per il resto sempre attento e determinato.
7. MARCHETTI THOMAS: 6,5
Bel primo tempo come esterno di centrocampo, cala un pò nella ripresa quando il mister lo abbassa terzino.
8. ZAPPATERRENO: 7
La sfida a centrocampo con N’Tamak è la cosa più bella della partita. La diga a centrocampo della Pievese si chiama Nicolò Zappaterreno.
9. ROSSI: 6
Al rientro dall’infortunio, sfodera una prestazione altalenante, alternando delle buone giocate a lunghe pause. (CRESCENZO: S.V.)
10. CACCIAMANO: 5,5
Di sicuro il campo non è da Cacciamano, ma anche lui resta troppo nascosto tra i centrali avversari. (MINCIGRUCCI: 6)
11. MORETTI: 7,5
E’ quello che ci prova più di tutti sin dall’inizio. Non disdegna dal lottare e trova un goal fondamentale grazie ad una giocata da vero bomber d’area di rigore.
MISTER FABRIZI: 7
In una partita brutta ed equilibrata vince la squadra più unita e compatta. Ed ora anche il Tavernelle è fuori dalla lotta “scudetto”.
