Home Rubriche Terza Pagina Valerio Bittarello “La dualità umbra”

Valerio Bittarello “La dualità umbra”

Condividi

Da quando siamo usciti come giornale on line, nel 2013, abbiamo sempre riproposto il tema dell’Umbria come regione anomala, dei suoi confini anomali, della sua dimensione anomala, della sua storia anomala. Una regione dove Città della Pieve ed i comuni confinanti,  si collocano in una posizione e dimensione anomale. Sarebbe ora di superare questa anomalia. In questo breve saggio, di qualche decennio  fa, Valerio Bittarello ripercorre, sommariamente,  la storia della regione e del suo territorio, dal periodo pre romano fino all’Unità d’Italia.

Lo fa legando l’evoluzione storica  a diversi aspetti, ma in particolare all’evoluzione delle grandi vie di comunicazione che percorrevano nei diversi periodi il nostro territorio. Come sarebbe logico fare adesso, volendo pensare il presente ed il futuro nostri. Con questo primo articolo iniziamo anche una serie di altre pubblicazioni di articoli e saggi del Bittarello, che oltre ad essere stato per lungo tempo un protagonista della vita culturale pievese,  funzionario del Comune del settore, direttore dei corsi della Libera Università, può essere considerato anche uno dei ricercatori più qualificati della nostra storia. (g.f)