Riportiamo un articolo comparso sulla stampa nei giorni scorsi. Se dovesse essere questa la nuova regione, sarà il caso di preparare la valigia! ( g.f )
Rassegna Nazione Umbria. Foligno – Prove di `aggregazione` tra Regioni Summit lungo l`asse della «77»
Umbria, Marche e basso Lazio a confronto sull’altopiano folignate in occasione della manifestazione «Colfiorito e il mare». Un convegno importante al quale partecipano i sindaci dei Comuni che insistono sulla nuova statale 77 Val di Chienti, i presidenti delle province delle Marche, dell’Umbria e del basso Lazio, ovvero Viterbo e Rieti.
Un’importante occasione di confronto istituzionale sulla base degli assetti territoriali previsti dalla nuova legge che prevede tre comparti istituzionali: governo, regioni e aree metropolitane.
Tutto questo alla luce dell’abolizione definitiva della Province. Quello di Colfiorito è un primo contatto per verificare la possibilità di un soggetto istituzionale nuovo che aggreghi territori di aree vaste.
«Si tratta – sottolinea il sindaco di Foligno, Nando Mismetti – del primo germoglio di un nuovo piano che potrebbe sfociare in una vasta aggregazione di Comuni e Province che abbia lo stesso peso delle grandi aree metropolitane. La scelta di Colfiorito non è un caso. L’altopiano folignate è un’importante cerniera di questa vasta fascia di territorio; in più c’è l’occasione della nuova arteria di comunicazione, la 77 Val di Chienti, che tra qualche mese, speriamo, sarà un’importante linea trasversale di collegamento e sviluppo di questa fascia dell’Italia centrale».
«IL Convegno – sottolinea ancora il sindaco Mismetti – sarà un primo momento di confronto, ritengo importante, per avviare un percorso condiviso che possa portare ad una aggregazione di aree vaste che per cultura, tradizioni e quant’altro hanno molto in comune. A questo proposito ho invitato i presidenti di tutte le Province delle Marche, il presidente della Provincia di Terni e i due presidenti delle Province di Rieti e Viterbo che, a dire il vero, sono molto interessati a questo tipo di percorso. L’idea è quella di creare un coordinamento di un vasto territorio che abbia le stesse ca ratteristiche di un’area metropolitana e che possa avere un peso determinante nelle future scelte che si andranno a fare. Se così non fosse le attuali ex Province non conterebbero nulla e non avrebbero capacità di trattativa con il Governo nazionale. Nel corso del convegno – conclude Mismetti -, ci sarà anche un interessante scambio culturale tra la Quintana di Foligno e quella di Ascoli».