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Tomba Etrusca. Nei ringraziamenti del Sindaco i nomi di tutti i protagonisti di un lavoro collettivo

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Siamo lieti, riprendendo il testo dell’intervento del Sindaco Fausto Scricciolo fatto ieri mattina a Santa Maria dei Servi,di riportare l’elenco di tutti gli Enti, Associazioni, Corpi dello Stato e singole persone, che si sono impegnate in questa prima e decisiva parte del lavoro fatto dopo il ritrovamento della Tomba Etrusca di San Donnino. 

Fausto Scricciolo, sindaco di Città della Pieve

“Voglio innazitutto ringraziare tutti i partecipanti ed i graditissimi ospiti e relatori che siedono a questo tavolo: l’on. Ilaria Borletti Buitoni, l’assessore Fernanda Cecchini, la soprintendente Elena Calandra.Citta’ della Pieve oggi e’ partecipe e consapevole di quanto sia importante il ritrovamento della tomba etrusca e quanto sia altrettanto rilevante l’ opportunita’ per valorizzare e promuovere la citta’ che ne deriva.

Oggi abbiamo la possibilita’ di esibire una parte del materiale rinvenuto o lo possiamo fare grazie alla grande disponibilita’ e sensibilita’, mostrata sin dal primo momento, dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’ Umbria che voglio calorosamente e sentitamente ringraziare. nella persona della soprintendente dr.ssa Elena Calandra e con lei la dr.ssa Clarita Natalini e l’insostitubile Francesco Giordano.

Vorrei continuare con i ringraziamenti e mi rivolgo a tutti coloro che hanno contribuito e collaborato direttamente ed indirettamente a rendere possibile dopo il ritrovamento, l’attivita’ di scavo, il recupero dei reperti e questa stupenda giornata .

Il grazie va in primo luogo alla famiglia Feri, proprietaria dei terreni dove e’ avvenuto il ritrovamento. non solo abbiamo ricevuto da feri natale e dalle sue figlie una piena e totale disponibilita’ ma abbiamo anche raccolto la generosa e fattiva collaborazione nelle operazioni di scavo con uomini, mezzi e materiali.

Ringrazio le archeologhe volontarie: Silvia de Fabrizio, Francesca Bianco, Andrea Pagnotta e Benedetta Droghieri che hanno collaborato con la soprintendenza con grandissimo impegno passione e perizia.

Ringrazio tutto il personale dell’amministrazione comunale che si e’ adoperato in tutti gli uffici e settori per il buon funzionamento delle attivita’ che sul posto hanno visto il lavoro costante e continuo di Moreno Verdacchi e Fausto Pagliacci. , alla loro si aggiunge l’indispensabile opera del nostro Marcello Menicali e di tanti cittadini tra cui voglio citare Enrico Socciarello e Giancarlo Rossi, che in vario modo e vario titolo si sono resi utili.

Ringrazio l’encomiabile lavoro ed impegno dei volontari della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco che oltre ad essere un sicuro sostegno ed esempio sono un vanto ed una ricchezza per la nostra comunita’.

Ringrazio le Forze dell’Ordine che con la loro presenza sempre attenta e discreta hanno vigilato per garantire sicurezza e protezione dei beni. un grande sforzo che ha visto il grandissimo impegno dell’Arma dei Carabinieri, ma anche il contributo della nostra Polizia Municipale, della Polizia Provinciale, del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia di Stato, impegno che si e’ reso possibile grazie al coordinamento della prefettura e della questura di perugia.

Tra poco tutti potrete prendere visione del materiale e dei reperti rinvenuti. li troverete depositati in modo provvisorio nella cripta sottostante. quello di oggi sara’ uno sguardo fugace in attesa che i reperti siano completamente restaurati per essere definitivamente esposti al pubblico. L’ impegno è che questa provvisoria esposizione possa presto essere ripresa e continuare in modo definitivo proprio in questo luogo che oggi li tiene a battesimo.

Il Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi potra cosi’ pregiarsi di avere, insieme a tante opere e un affresco del nostro concittadino pietro vannucci “il perugino”, anche delle stupende urne e sarcofaghi e di tutto il materiale rinvenuto nella tomba etrusca di citta’ della pieve.

In uno dei primi commenti a caldo che mi venne richiesto da una televisione locale ebbi modo di fare un augurio … chissa’ che per natale non si riesca a fare un regalo a tutti i cittadini pievesi .

Prendiamo questa giornata come il miglior augurio di buon natale che possiamo fare alla nostra citta’”