L’amministrazione di Città della Pieve ha costantemente mantenuto contatti con la Regione Umbria ed il Dipartimento della Protezione Civile per attivare aiuti e sostegno in favore delle popolazioni colpite dal terremoto. In momenti come questi è importante assecondare le richieste che arrivano da coloro che stanno operando e non agire con iniziative che pur meritevoli rischiano di non essere mirate.
In questa fase di emergenza post-sisma, in poche ore, ai centri di raccolta allestiti dai Comuni e dalla Protezione Civile è confluita una grande quantità di materiale da inviare nelle zone colpite dal sisma e si ringrazia di cuore tutti i cittadini che hanno manifestato in modo concreto solidarietà. Al momento, riferisce il coordinamento di Protezione civile, i bisogni sono stati ampiamente soddisfatti. Invitiamo pertanto i cittadini anon portare altro materiale ai centri di raccolta, mentre è importante che la solidarietà della popolazione si manifesti, a seconda della disponibilità di ognuno, con un contributo da versare al conto corrente attivato dalla Regione a cui la Protezione Civile attingerà per specifiche azioni da mettere in campo.
- I Comuni sono e saranno a disposizione delle autorità competenti per qualsiasi necessità di tecnici e mezzi da inviare nelle zone più critiche anche attraverso la disponibilità data dalle tante imprese locali specializzate.
- Molti cittadini hanno avanzato la volontà di mettere a disposizione le proprie case per le emergenze di accoglienza. Opportunità che sarà presa in considerazione nei giorni a venire per garantire la corrispondenza fra la domanda che può provenire dai territori terremotati di famiglie e le caratteristiche della disponibilità data dai nostri cittadini
- Diversi cittadini hanno manifestato l’intenzione di prestare opera volontaria nel soccorso ai terremotati. Ad oggi è sconsigliato andare da soli con questo intento