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Sanità. Comune chiede una revisione del Punto di Prima Assistenza e critica il ricorso del Comune di Montegabbione.

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Dal Giornale on line del Comune di Città della Pieve. “Il Punto di Prima Assistenza continua a svolgere con buoni risultati il suo servizio. Nel mese di Aprile sono stati registrati 309 accessi, di cui 37 nel periodo notturno, e 17 non trattati direttamente ed inviati ad altre strutture. Si può affermare che il nuovo servizio risponde in modo efficiente alle varie richieste, pur ritenendosi ancora necessarie delle correzioni, in particolar modo per consentire l’attivazione di prestazioni diagnostiche, non differibili, nel periodo notturno e festivo.

Questa Amministrazione si sta adoperando nei confronti della Regione per richiedere i necessari aggiustamenti visto che la dotazione organica attualmente presente, tra PPA e Unità di 118 (2 medici – 2 infermieri ed un autista), è in grado di garantire un servizio adeguato che potrebbe essere migliorato se integrato nella rete ospedaliera piuttosto che in quella territoriale.

Insieme ad una revisione del Punto di Prima Assistenza si è anche richiesta una riorganizzazione dei mezzi di soccorso integrando le dotazioni secondo necessità.

Per quanto riguarda la collocazione dei defibrillatori, già sono stati individuate le postazioni e le prime persone da formare. A breve sarà avviato il corso e subito dopo verranno installate le apparecchiature già in deposito nel magazzino della farmacia comunale.

Per quanto concerne i lavori per la riqualificazione della struttura sanitaria sono già stati completati i lavori per la Residenza Sanitaria Assistita e si attende la consegna degli arredi per la prossima apertura con 20 posti letto che la Direzione dell’Azienda U.S.L. Umbria 1 prevede di attivare entro il mese di Maggio. In fase di avvio anche gli altri interventi strutturali che inizieranno con la realizzazione della nuova scala di sicurezza esterna, senza subire rallentamenti. Più​ preoccupanti, invece, le inopportune iniziative di soggetti che peraltro gravitano su un’altra Usl e che potrebbero determinare il blocco dell’ultima possibilità che abbiamo per riqualificare e rilanciare la struttura sanitaria pievese.

L’Amministrazione Comunale ha deciso di rinviare lo svolgimento della giornata di promozione della salute ritenendo essenziale far coincidere l’evento con l’apertura della R.S.A. e la parziale revisione del servizio di emergenza urgenza.”

* Titolo del Corriere Pievese