E’ stata una bellissima sorpresa leggere, anche se con qualche ritardo, i messaggi che sono stati inviati al nostro giornale e che vi riproduciamo sotto.
In particolare abbiamo gradito quello di Ario Cesaroni, detto appunto Siluro, che è stato uno dei primi figuranti di spicco del nascente corteo del Terziere Castello.
Pubblichiamo quindi con grande affetto e soddisfazione i saluti di “Siluro” ai pievesi e con l’occasione ripubblichiamo l’articolo uscito il 14 agosto del 2015 e dalla cui lettura sono partiti in questi giorni questi graditissimi messaggi. (g.f)
14.08.2015
Quando il Palio ancora non c’era, c’era la Festa di San Rocco e la giornata del Pievese Lontano.
Le foto che seguono messe a disposizione dal “Centro Espositivo del Terziere Castello “don Oscar Carbonari”, si riferiscono ad alcuni momenti di queste manifestazioni svoltesi nei primissimi anni sessanta del novecento.
L’ultima foto riguarda un primo incontro fra Terziere Castello e Terziere Casalino.
La consegna delle chiavi al “Pievese Lontano”
il sindaco di quegli anni Gino Bombagli con il gruppo rionale del San Pietro
il gruppo che ha consegnato le chiavi al Pievese Lontano rientra a San Pietro. Si riconoscono Ario Cesaroni ( detto Siluro) con la mascotte Susanna Greppi, Franco Convito, Mario Macchioni, Giorgio Croccolino.
il Capitano del Popolo Franco Macchiaiolo ( detto Beri Beri) con la prima Monna incoronata Lilia Fiordi, si riconoscono anche Alberto Marroni e Luigi Peppoloni
un primo gruppo di contradaioli al lavoro nella taverna del Castello. Si riconoscono Milena Fiordi, la signora Mariottini, e Giorgio Massoli (detto Rancacioli)
la maga al lavoro nelle prime botteghe. La mitica Anita Caricchi
Un primo gruppo di figuranti.
Un primo incontro fra i Terzieri Castello e Casalino. Si riconoscono Antonio Marroni, Giuliano Possieri, Patrizia Rocco, Antonio Costantini.