Montepulciano. Il testo sbalorditivo è della giovane drammaturga tedesca Rebekka Kricheldorf. Protagonisti la diciottenne Emma Bali e Gianni Poliziani, regia di Carlo Pasquini. La produzione è della Fondazione Cantiere, con il patrocinio del Goethe Institut. Il Teatro Poliziano accoglie gratuitamente i 18enni con il bonus 18app
“Principessa Nicoletta” è lo spettacolo dell’autrice tedesca Rebekka Kricheldorf che arriva per la prima volta in Italia: sabato 25 febbraio alle ore 21.15 e domenica 26 in pomeridiana alle ore 17.15, il Teatro Poliziano di Montepulciano ospita la pièce firmata da una drammaturga che, ancora giovanissima, vince nel 2002 il Premio degli editori e del pubblico di Heidelberg, ottenendo così un rilevante successo. In Italia si conosceva finora il solo “Villa dolorosa”.
La storia senza tempo di questa fiaba per adulti narra di una giovane principessa, un vecchio re e una zia gelosa che cercano di salvare il regno sull’orlo del fallimento. L’idea è quella di dare in moglie la principessa Nicoletta al ricchissimo principe Omo che arriva accompagnato dal Gran Visir. Nicoletta si oppone al matrimonio, stregata da una mela al forno confezionata dallo stolto cuoco del quale si innamora e che tuttavia preferisce contadinelle rotondette. Violazioni così gravi delle convenzioni sociali sono il preludio ad un finale imprevedibile dove le sorprese non finiscono di saltar fuori da ogni anfratto del castello.
“Con una maestria sbalorditiva la Kricheldorf utilizza tutti i classici mezzi della drammaturgia tradizionale, ma nello stesso tempo li carica di tensione e di un parossismo tale da poter essere definito postdrammatico”, precisa il regista Carlo Pasquini.
La Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano ha deciso di presentare al Teatro Poliziano questo allestimento, affidandolo alla guida esperta di Pasquini e ad una solida compagnia d’attori, dove spiccano la talentuosa diciottenne Emma Bali e il formidabile Gianni Poliziani, insieme a Emanuela Castiglionesi, Francesco Storelli, Pina Ruiu, Lorenzo Morgantini, Riccardo Laiali e Giacomo Testa. Con il patrocinio del Goethe Institut di Roma.
Il Teatro Poliziano è un esercizio accreditato per il programma governativo “18app”: i diciottenni beneficiari del bonus, possono accedere gratuitamente.