Doveva essere la giornata delle mezze verità questa 23° giornata della Promozione umbra Girone A. Mezze verità perchè di partite ancora ce ne sono diverse prima della fine. A vedersela tra di loro infatti erano le sei squadre che seguono l’ormai irraggiungibile Pierantonio. E i verdetti sono stati chiari per due su tre.
Tutti meno quello che vedva di fronte al “Serenella Baglioni” la Pievese di mister Saravalle ed il Montone di mister Tempesta. Qui seppure negli ultimi minuti i rossoblu ospiti hanno raggiunto i biancocelesti che erano andati in vantaggio con Farruku. Ma il pareggio basta alla squadra della patria del Perugino per agganciare l’ultimo posto buono per i play off, anche se in coabitazione e ancora per il momento con una differenza reti che la penalizza.
Dove il verdetto è stato più che chiaro invece è stato a Pietralunga, dove si misuravano le due pretendenti alla piazza d’onore dietro la capolista. Ha vinto alla grande il Tavernelle di mister Abenante e manco a dirlo grazie ad una doppietta di Cacciamano. Il bomber che ha debuttato con la Pievese se la doveva vedere anche con il secondo nella classifica dei marcatori, Ceppodomo, che è entrato nella ripresa. ma anche qui non c’è stata partita.
Con la vittoria sul Padule il Castel del Piano si mantiene a quatto lunghezze dalla zona calda che ora vede quattro squadre nel giro di due punti: Pietralunga, Pievese, Montone e Padule.
Una curiosità, giusto per la cronaca. Il Pierantonio giocava in casa con il Viole, squadra assisana terzultima in classifica. Sembrava una vittima predestinata e invece fino al 40° del secondo tempo stava per fare un colpaccio. Tanto per ribadire che la palla, in questo splendidi sport, è sempre rotonda.
Domenica il match-clou è quello fra Montone e Castel del Piano. La Pievese va in trasferta dall’ultima della classe. Ma guai ad abbassare la guardia. Il Gualdo, che ha un solo punto in classifica. Ma quel punto l’ha strappato proprio alla Pievese.