Domenica 10 marzo 2019,il Campionato di Eccellenza umbro ha scritto un’altra pagina del diario. Una pagina che da un lato evidenzia lo strapotere del Foligno,che assesta il colpo del k.o.,e vincendo ad Assisi,a sei giornate dal termine, porta il vantaggio sulla seconda ad otto punti, ed ora puo’ attendere solo l’ufficialita’ per la vittoria del campionato.
Il retro della pagina, purtroppo, riguarda ancora la Pievese, ed i continui torti arbitrali che ne hanno fortemente minato il percorso in questa stagione. Doveva essere un anno di crescita, di felicita’, di soddisfazioni per essere riusciti a confrontarsi con le piu’grandi realta’ calcistiche dei dilettanti umbri ed invece siamo qui a rovellarsi il fegato ed il cervello, per gli arbitraggi scandalosi, perpretati da ragazzi presuntuosi ed arroganti, offensivi nei confronti di un’intera comunita’.
Con quello di ieri sono ben nove (!!) le partite condizionate, che hanno tolto alla Pievese punti pesantissimi nella lotta per la salvezza.
Ieri l’arbitro lo hanno mandato da Savona, dopo quelli arrivati da Molfetta, Torre Annunziata, ed anche questo ha influito pesantemente sul risultato, assegnando un rigore all’Angelana per un presunto fallo a tempo scaduto.
Solo la grande civilta’del nostro pubblico e dei nostri giocatori non ha portato ad ulteriori danni. Mi scuso con i lettori se mi sono soffermato su questo episodio, ma la misura e’ veramente colma, e come fatto da tutti gli spettatori che hanno ieri assistito alla partita, mi voglio unire al loro coro di fine gara per urlare con forza “Vergogna, Vergogna”
Alvaro Bittarello