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Grave un barista pievese

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Città della Pieve.  É ricoverato in gravi condizioni il gestore di un esercizio pubblico di Città della Pieve, trasportato in codice della massima gravità al Pronto Soccorso del Santa Maria della Misericordia per una grave forma di avvelenamento. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri; dalle informazioni raccolte dagli operatori della centrale regionale del 118, sembrerebbe  causato dall’ingestione di acido muriatico da parte dell’uomo, che è stato trovato a terra in gravi condizioni.

Il commerciante, di 46 anni, si trovava all’interno dell’esercizio commerciale, chiuso al pubblico per la giornata festiva; i soccorritori che ignorano le esatte modalità dell’accaduto, hanno immediatamente provveduto ad “intubare” l’uomo che è stato trasportato nella sala emergenza dell’ospedale di Perugia. Sembra che l’acido muriatico si trovava all’interno di una bottiglia collocata sul bancone dove avviene la degustazione dei vini da parte dei clienti.

Ad effettuare la richiesta di soccorso è stata una donna, anche lei presente nel locale. La centrale operativa ha richiesto l’intervento dei Carabinieri che stanno svolgendo accertamenti. L’uomo viene costantemente monitorato nei parametri vitali; i medici si sono riservati la prognosi, ma intanto è stato allettato il centro anti-veleni di Milano.