Sconfitta, il titolo è impietoso come il risultato ottenuto. Ma quella di martedì sera è una sconfitta, che per come si è concretizzata, fa uscire la squadra del d.s. Petrinotti dal Galilei a testa alta.
L’impegno era quello di confrontarsi con la prima della classe, meritatamente prima ed imbattuta, la Libertas è squadra matura e solida, ottima in difesa e con molte qualità in attacco.
Il primo set inizia con Magliozzi in regia opposta a Ponziani, bande Di Stasio e Trevellin, al centro Della Lena e Lacerenza, libero Cesarini.
Le due squadre entrano subito nel vivo dell’incontro, per quasi tutto il set sembrano due pesi massimi al centro del ring a scambiarsi colpi potenti, si lotta punto a punto, aggressive in tutti i fondamentali.
Di Stasio fa tremare i polsi alla ricezione avversaria, ma è tutta la squadra ad esprimersi su buoni livelli, Magliozzi fa girare l’attacco, e tutte vanno a referto.
Dall’altra parte della rete non a caso c’è la prima in classifica, le padrone di casa sono abili a sfruttare qualche errore veniale, e ciniche, ad allungare sul finire del set, 25 a 21.
Secondo set la Geo va avanti, sostenuta da una buona ricezione con Cesarini e Trevellin, Magliozzi cerca e trova Della Lena al centro, Ponziani è puntuale da posto due.
Sul vantaggio delle ospiti il clima si scalda, la Libertas contesta platealmente alcune decisioni dell’arbitro, sale l’agonismo e la “cattiveria” in campo, le padrone di casa rimontano. La Geo sbanda, coach Di Nardo butta nella mischia Menchicchi, Gigli, ed anche Giometti, la reazione è positiva, e si continua per larghi tratti della partita a giocarsela “alla pari”.
Il risultato però non cambia e la Libertas è brava a approfittare del vantaggio, 25 a 21.
Sotto di due set, e consumate tante energie nervose, la Geo nel terzo set sembra ormai arresa. Il vantaggio della squadra di casa si amplia costantemente, ma quando l’epilogo sembra imminente, Della lena e compagne ritrovano volontà e concretezza nel gioco. Magliozzi al servizio lancia la rincorsa, Giometti mette al servizio della squadra il muro, e la Libertas fatica a trovare soluzioni, Menchicchi e Cesarini sono solide in difesa e le due squadre sono protagoniste di scambi lunghi e combattuti, ma adesso è la Geo ad aggiudicarseli.
La parola fine passa attraverso qualche colpo “fortunato” della Libertas e qualche errore della Geo, 25 a 20.
Un tre a zero secco, che non ammette repliche nel risultato, ma i valori messi in campo raccontano di una Geo viva e capace di esprimersi ad un buon livello di gioco, considerando anche le capacità dell’avversario. Dopo tanto buio nelle prestazioni passate, in una serataccia dal punto di vista meteo, si è visto un timido raggio di sole, ulteriore nota positiva è la partecipazione dell’intero gruppo di atlete, che anche con i cambi, voluti e cercati dalla panchina, non ha modificato la qualità della prestazione nel suo insieme.
Geo Volley: Magliozzi, Ponziani, Gigli, Della Lena, Lacerenza, Giometti, Di Stasio, Menchicchi, Trevellin, Cesarini (L), Stefanucci (L2), All. Di Nardo
