Non dilungandomi molto su quanto già scritto in questa rubrica due giorni fa a proposito di questa prima perturbazione di stampo realmente autunnale, ribadisco che quello di oggi è stato solo un antipasto: le precipitazioni più intense e prolungate sulla nostra zona dovrebbero arrivare domani secondo gran parte dei modelli meteorologici e anche secondo quanto suggerisce l’esperienza visto il posizionamento della bassa pressione sulla Corsica in movimento verso est-nordest. A corredo di ciò vi allego il bollettino della protezione civile per domani che, nella cartina, vede “quantitativi di precipitazioni molto elevati” sulle province di Grosseto, Siena, Arezzo, Perugia, Terni e Viterbo. Insomma siamo proprio nel mezzo. Senza voler destare grossi allarmismi ingiustificati comunque la situazione è da monitorare poichè potrebbe cadere davvero molta pioggia, a seconda del posizionamento del fronte di convergenza tra l’aria fresca atlantica e quella calda in risalita da sud. Bastano poche decine di km a cambiare decisamente lo scenario: potrebbe essere un po’ più a sud e colpire più duro viterbese e ternano, come più a nord e andare da Siena all’Altotevere, ma potrebbe anche ripresentarsi come spesso succede con un asse da ovest-sudovest a est-nordest proprio dal basso grossetano alle nostre zone, come nel novembre 2012, anche se non ci sono assolutamente i presupposti per fenomeni estremi di tale entità. Vedremo, sperando ovviamente che le piogge siano meno intense del previsto. Intanto preparate gli ombrelli per domani.
Giaime Marchesini.
