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Città della Pieve, Panicale, Piegaro e Paciano. I Comuni comprano insieme.

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Dal sito web dell’Amministrazione Comunale.

 

Il Sindaco Fausto Scricciolo ha sottoscritto il 20/1/2014, per il comune di Città della Pieve, la convenzione con i Comuni di Panicale, Piegaro e Paciano per la costituzione della Centrale Unica di Committenza.
La cosiddetta C.U.C. è l’ufficio di riferimento unitario a cui è affidata la gestione tecnico-amministrativa delle procedure di appalto delle amministrazioni comunali che vi hanno aderito.

Dal 31 Dicembre 2014 è scattato l’obbligo per tutti i Comuni non capoluogo di provincia di procedere all’acquisizione di lavori, beni e servizi o nell’ambito delle Unioni dei Comuni, o avvalendosi di uffici provinciali o costituendo appunto un apposito accordo consortile tra i comuni.
L’art. 3, comma 34, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. definisce la “centrale di committenza” come un’amministrazione aggiudicatrice che acquista forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori; aggiudica appalti pubblici o conclude accordi quadro di lavori, forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori.

Dopo aver approvato, nella seduta del Consiglio Comunale del 29/12/2014 quasi all’unanimità (12 voti favorevoli ed un astenuto) la convenzione, si è dunque arrivati alla firma ed alla imminente apertura. La convenzione ha una durata di 3 anni ed individua in Panicale la sede operativa dove saranno impiegati, per lo svolgimento dell’attività, 4 dipendenti, provenienti ognuno dalle amministrazioni aderenti con contributi orari diversificati in relazione alle esigenze del comune di provenienza.

Si rafforzano quindi ancora di più i rapporti tra le quattro amministrazioni che hanno avviato da tempo una stretta collaborazione nell’ottica di una crescita comune e del contenimento dei costi.