E’ un bilancio molto positivo quello riportato dalla Città di Chiusi alla prima esperienza al Terra Madre-Salone del Gusto di Torino. La delegazione chiusina, all’interno dello stand Slow Food Regione Toscana, insieme ai produttori, al personale dell’ufficio turistico Pro Loco nonchè con i titolari dei due ristoranti chiocciolati della città, ha raccontato la Città di Chiusi attraverso le eccellenze enogastronomiche, archeologiche e culturali del territorio. Veri protagonisti i prodotti della terra come: l’olio di oliva “Minuta di Chiusi” (antichissima cultivar), il vino, il brustico (pesce di lago cotto sulla canna lacustre), la carne Chianina nonché i cereali e l’unica birra trappista italiana Tre Fontane. Durante la quattro giorni di Terra Madre Salone del Gusto c’è stato spazio anche per un vero e proprio scoop: il sindaco di Chiusi, in visita nella giornata di lunedì, ha stretto l’accordo con il patron di Terra Madre nonché fondatore di Slow Food Carlo Petrini per organizzare, nel prossimo mese di giugno, il convegno internazionale di Slow Food proprio nella Città di Chiusi.
“La nostra prima volta a Terra Madre – dichiara il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini – è stata veramente un’esperienza incredibile. Gli odori, i colori e ovviamente i sapori ci hanno coinvolto in un turbinio di sensazioni uniche. Siamo tornati a casa con tanta esperienza e con la rinnovata consapevolezza che il motto di Slow Food “Buono Pulito e Giusto” si sposa alla perfezione con la filosofia di promozione che abbiamo per la nostra città. Le eccellenze enogastronomiche e la ricchezza che la storia ci ha lasciato in eredità sono le leve che utilizzeremo per aprire le porte di Chiusi a tutto il mondo. E in questa missione partiremo proprio dal convegno internazionale di Slow Food che avremo l’onore di ospitare grazie alla disponibilità di Carlo Petrini, uomo lungimirante e illuminato che da tempo ha intuito l’importanza di preservare gli straordinari doni che la terra ci offre. Utilizzando le parole di Petrini “l’arroganza non paga mai” da Chiusi ci impegneremo a promuovere il nostro territorio in maniera ambiziosa, ma allo stesso tempo gentile e avendo rispetto e valorizzando le nostre peculiarità; insomma ci promuoveremo in modo Slow.”
“Un’occasione importante per promuovere il nostro territorio e le nostre eccellenze enogastronomiche – dichiara il vicesindaco di Chiusi Chiara Lanari – una parola di ringraziamento non può che andare a tutti coloro che hanno lavorato in modo sinergico: i nostri produttori, la Proloco insieme al Tour operator, la comunità dell’olio di minuta di Chiusi, la locale, regionale e nazionale condotta Slow Food, la Dott.ssa Turchetti del polo Museale della Toscana, Museo Nazionale Etrusco di Chiusi e tutti i produttori. A Torino abbiamo raccontato la filosofia già nota al tempo degli Etruschi e dei cristiani, che vedeva il cibo ed il concetto di comunità come elementi chiave del benessere. Tutto questo a Chiusi esiste ancora oggi e siamo certi che il cibo e la storia siano gli elementi chiave per la valorizzazione e promozione sostenibile della nostra città e del territorio”
Durante Terra Madre si sono svolti alcuni incontri esclusivi dedicati al territorio e alle eccellenze del Comune di Chiusi presentati dal Vicesindaco. Nello specifico: “Chiusi e gli Etruschi: le comunità dell’Olio di oliva minuta e del brustico del lago incontrano i vini della città”; “Chiusi e gli Etruschi: Chianina, olio di Minuta e vini rossi per una promozione e valorizzazione integrata e sostenibile e “Chiusi Etrusca e cristiana: birra, olio di oliva Minuta e cereali. La partecipazione a Terra Madre è stata coordinata dal Comune, con la partecipazione dell’Associazione Proloco, dei produttori, artigiani e della comunità dell’olio di minuta di Chiusi (i cui produttori hanno avuto anche uno stand esclusivo), delle istituzioni e della Condotta Slow Food Montepulciano Chiusi oltre Che Slow Food Nazionale
ed Internazionale.
Ufficio Comunicazione Comune di Chiusi