Home Rubriche La Fanfara Regionale Umbra dei Bersaglieri presente a Matera, per il 67°...

La Fanfara Regionale Umbra dei Bersaglieri presente a Matera, per il 67° Raduno Nazionale ANB

Condividi

Il 2019 è l’anno di Matera. E proprio Matera è stata il palcoscenico che ha visto andare in scena il 67° Raduno Nazionale Bersaglieri. Protagoniste le 60 fanfare italiane ANB (Associazione Nazionale Bersaglieri), tra cui anche la Fanfara Regionale Umbra.

Nata esattamente trent’anni fa, la Fanfara Regionale Umbra è stata fondata proprio a Magione e rappresenta da sempre motivo d’orgoglio per il paese. Con un organico di circa 30 elementi provenienti da tutta la regione, questa fanfara è unica nel suo genere anche per la presenza delle “gigogin”: le ragazze che aprono il passaggio dei fanti piumati in fascia tricolore. A Matera, la Fanfara Regionale Umbra dei Bersaglieri è stata guidata dal Vice-Capofanfara Giulio Ottavio Macchiarini, sfilando in affascinante divisa storica del 1871.

Nella giornata di domenica 19 maggio, la città dei Sassi si è popolata di piume nere al vento che hanno saputo scaldare gli animi del folto pubblico accorso nei 2.500 mt di percorso. La parata è culminata in Piazza Vittorio Veneto, con il passaggio davanti alla tribuna d’onore, alla presenza di numerose autorità politiche e militari: il sottosegretario di Stato alla Difesa, Angelo Tofalo, e il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, unitamente alle principali cariche ANB a partire dal Presidente, Generale di Brigata Ottavio Renzi.

Ma come ogni anno, il Raduno Nazionale Bersaglieri rappresenta anche l’occasione per fare rete con il territorio della regione che ospita la manifestazione e creare sinergie che talvolta innescano gemellaggi e collaborazioni. Così fanfare, simpatizzanti e accompagnatori sono stati ospitati dai diversi paesi del territorio lucano, e la Fanfara Regionale Umbra ha goduto della generosa ospitalità del Comune di Calvello (PZ).

Quì, sabato 18 maggio, i nostri bersaglieri si sono esibiti a passo di corsa per le vie e nelle piazze principali della cittadina, concludendo la serata con un concerto che ha riscosso grande apprezzamento da parte della gremita folla intervenuta: brillanti musiche bersaglieresche e brani virtuosistici, diretti dal Maestro Andrea Cavallucci Cavallacci. In questa occasione, la Sezione Bersaglieri di Magione, con il Presidente Cav. Daniele Bogna, ha portato i saluti dell’amministrazione comunale di Magione al Sindaco di Calvello, Maria Anna Falvella, con l’augurio di futuri incontri.

“Il Raduno Nazionale è un appuntamento immancabile per la Fanfara Regionale Umbra, – commenta il Presidente della fanfara, Gian Carlo Canonico – che si impegna tutto l’anno con dedizione per portare alto il nome della nostra regione in questo atteso evento. Ringrazio i Bersaglieri dell’Umbria che ci hanno accompagnato e i nostri rappresentanti ANB, oltre al Comune di Magione che ci dimostra sempre la propria vicinanza; ma il grazie più grande va certamente a tutto il gruppo, bersaglieri, gigogin, Capofanfara, Maestro, per la passione messa in ogni nota e in ogni passo di corsa. Il prossimo anno ci aspetta Roma 2020, il raduno che celebrerà il centocinquantesimo anniversario della Breccia di Porta Pia: noi siamo già pronti!”