Lo scorso venerdì 30 Ottobre il Sindaco di Città della Pieve, Fausto Scricciolo, è intervenuto in audizione a Palazzo Cesaroni nel corso della seduta della seconda commissione regionale, insieme ad altri sindaci del Trasimeno, per ribadire che la scelta del luogo per la stazione Medietruria venisse effettuata sulla base di motivazioni logiche e ponderate, lontane dalle solite convenienze politiche. Ha riproposto un documento dei Sindaci del Trasimeno con cui un anno fa si chiedeva con forza che la scelta fosse individuata nel tratto compreso tra Ponticelli e Terontola. Come Sindaco di Città della Pieve ha rimarcato peraltro i vantaggi di una scelta in territorio umbro quali la presenza dell’intermodalità di accesso, l’ubicazione in zona baricentrica tra quattro provincie, l’equidistanza tra Roma e Firenze, la vicinanza a Perugia e l’enorme vantaggio economico dovuto all’adiacenza tra la linee ferroviaria dell’Alta velocità e normale.
“Nonostante all’audizione fossero presenti numerosi consiglieri regionali e l’assessore Chianella, dopo quanto riportato dalle cronache dell’incontro di Firenze, sembra che prevalga più l’interesse a far muovere un’intera regione verso Arezzo piuttosto che raccogliere e rappresentare le istanze di un ampio territorio e l’interesse generale – il Sindaco rileva che – La scelta, qualsiasi essa sia, non potrà che essere adeguatamente argomentata e motivata. Noi continueremo a sostenere le nostre ragioni ed a ricercare la più ampia condivisione possibile perché una scelta di simile portata coinvolga tutti e veda un Umbria protagonista”.
Ufficio Comunicazione del Comune di Città della Pieve