(comunicato stampa) Alleanza Civica Italia Centrale valuta con grande interesse l’iniziativa di un gruppo di forze riformiste di presentare alle elezioni europee la lista di scopo “Stati Uniti d’Europa” e decide perciò di appoggiarne campagna e candidati, a partire da Giandomenico Caiazza e Marietta Tidei.
Abbiamo partecipato con convinzione alla costituzione della Federazione dei Civici Europei perché convinti che l’Italia può affrontare i complessi problemi di un percorso strutturale di modernizzazione se saprà scegliere finalmente l’Europa come casa anche della propria speranza.
Ciò che può avvenire se ci si scrolla di dosso la polvere della rassegnazione e si esce dalle gabbie del falso bipolarismo che tutto blocca e tutto appiattisce. Il civismo ne è l’innesco e la spinta propulsiva: esprime i bisogni delle comunità territoriali dove pulsa l’esercizio di cittadinanza e assume il coraggio di pensare e agire in direzione di un’Europa Nazione come l’obiettivo che in questo momento storico dà senso alla politica.
Europa Nazione appunto, l’idea-progetto che va oltre i nazionalismi e i populismi più duri a morire, supera la frammentazione conservatrice degli stati-nazione e impegna le classi dirigenti del continente a darsi quella politica comune che oggi manca: politica estera e sistema comune di difesa, debito comune, investimenti e sicurezza sociale, tassazione comune e bilancio. E insieme incoraggia la capacità delle riforme istituzionali urgenti come il voto a maggioranza.
Insomma, la speranza di futuro dei popoli europei che forse in una sfida così alta potranno provare l’orgoglio di aver costruito per settant’anni finalmente una storia comune e di essere capaci di organizzare la resistenza fino alla sconfitta dei nemici della libertà, della democrazia e dello stato di diritto. Senza tentennamenti con gli aggrediti e contro gli aggressori, con le forze democratiche e liberali contro ogni fenomeno di intolleranza, dall’islam radicale al montante antisemitismo.
Dunque l’Europa come compito infinito di libertà di cui parlava Husserl. L’Europa come centro propulsore di quell’idea regolativa della pace perpetua di cui parlava Kant al culmine della sua altissima lezione di un pensiero teso all’universalismo degli ideali umani.
Per tutto questo ci riconosciamo nella lista Stati Uniti D’Europa, che oggi vediamo come l’innesco del sogno necessario dell’Europa federale, e domani, dopo il 9 giugno, auspichiamo diventi progetto di un soggetto politico che unisce le forze riformatrici e cambia la politica europea e italiana.
Con queste idee e con questo spirito parteciperemo alla manifestazione che organizziamo con la lista Stati Uniti d’Europa lunedì 13 maggio a Terni. Invitiamo tutti i cittadini che condividono l’idea di un’Europa federale a parteciparvi.
*nella foto di copertina Franco Barbabella, Presidente della Federazione Civica dell’Italia Centrale
