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Gestione Polvese: aggiudicazione provvisoria ad una coop dell’Arci

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Sette le offerte pervenute alla Provincia per la gestione di strutture e terreni. Si è in attesa della aggiudicazione definitiva

La  Provincia di Perugia ha reso noto l’esito provvisorio della procedura di affidamento in concessione della gestione di strutture e terreni di proprietà dello stesso Ente ad Isola Polvese. Dal verbale dello scorso 29 febbraio, data di apertura delle buste, risulta che il rialzo maggiore sia stato offerto dal raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) “Officina Sociale Umbra – Società cooperativa a r.l.” (mandataria), vicina all’Arci e “Oleificio Cooperativo Il Progresso società cooperativa agricola” (mandante). Sette complessivamente le offerte pervenute all’Amministrazione provinciale. Secondo quanto rende noto la Commissione giudicatrice, la procedura risulta ancora in itinere, sia per ciò che concerne l’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva, sia per ciò che concerne le necessarie verifiche di legge relative al possesso in capo al concorrente aggiudicatario dei requisiti di ordine generale e speciale.

Si ricorda che l’avviso riguarda l’affidamento in gestione di una serie di strutture immobiliari, per le quali è compresa anche la manutenzione ordinaria e straordinaria. Nel dettaglio si tratta di: villa, con annesso bar, ex casa del custode, sala polivalente, ristorante self-service, con annesso bar, servizi igienici e spogliatoi al servizio del ristorante spiaggia, servizi igienici in prossimità del “Lido Magionesi”, Castello, ex Foresteria, Piscina “Porcinai”, Chiesa San Giuliano e palazzina uffici. Inoltre il bando comprende l’affidamento in gestione a fini agricoli di un’area piantumata con circa 4.200 olivi a varietà Dolce agogia per oltre l’80% e per la rimanente quantità prevalentemente Leccino e Moraiolo, per una superficie complessiva di circa 40 ettari. Si tratta di un appezzamento di terreno incolto a forma irregolare e costituito da una serie di balze degradanti verso il lago Trasimeno. Tali terreni sono concessi esclusivamente per i seguenti scopi: pratiche colturali oliveto (raccolta e trasformazione del prodotto), orticoltura, apicoltura e zootecnica.