Home Argomenti Istituzioni “Elezioni Chiusi. La Pieve docet?”. Un intervento di Rita Fiorini Vagnetti

“Elezioni Chiusi. La Pieve docet?”. Un intervento di Rita Fiorini Vagnetti

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Egregio direttore

Sempre con piacere leggo le notizie date dal suo corriere per due motivi principali

Riguardano temi di attualità della zona, compresa quella di chiusi o dei chiusini che lei chiama cugini

Sono chiare, decise, senza essere solo di parte, direi se me lo consente, intelligenti

Ho letto proprio la parte che riguarda, se ho ben capito, le prossime elezioni che per Chiusi saranno amministrative

Condivido in pieno quanto da lei fatto osservare sulla inutile, a questo momento della storia,  reiterata direi cantilena, sulla divisione tra destra e sinistra

Oggi quando si presentano le liste si cerca l’ancora di salvataggio della Lista civica

Ricordo “sommessamente” che fui proprio io, insieme a carissimi amici,
A proporre una lista civica trasversale, mandando in tilt le convinzioni di alcuni buontemponi del momento, con l affermare che la mia” I cittadini per chiusi” era quasi una mistificazione, perché dietro c erano sicuramente i partiti, come se questo non fosse una naturale conseguenza del sistema democratico

Per inciso, cosa pensare nella circostanza, del buon Letta che presenta la sua lista senza il logo delPD?

Ma per tornare all argomento principale mentre condivido quanto sostenuto da lei direttore Fanfano, nei principi, non posso fare a meno di puntualizzare che nelle ultime elezioni regionali umbre, accettai per l amicizia con Claudio Ricci, persona che stimo moltissimo, di entrare nella squadra

Non certo perché pensassi di poter essere eletta ma perché ritenevo, essendo al confine, di poter parlare con qualche proposta di alcune problematiche comuni

Partecipai unica e sola candidata, in terra straniera, all iniziativa di solidarietà per il sostegno all ospedale di città della pieve

Presi  richiesta, anche la parola di partecipazione e sostegno

Fui ,in verità a parole, molto apprezzata ma poi non fui votata

Perché?

Forse non ero stata sufficientemente convincente, forse ero conosciuta solo da alcuni ex alunni presenti o forse, mi viene il sospetto, che, essendo conosciuta come persona moderata di centro destra, non potevo o non dovevo essere votata, a prescindere anche dall appartenenza “politica” del sindaco che fa storia!

Quindi potrei pensare che i cittadini non sono ancora pronti a riconoscersi in quella visione che lei ha prospettato

E non solo quelli di Città della Pieve

La saluto sempre con stima

Rita Fiorini Vagnetti