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Città della Pieve. “Carta della Bellezza” Furstenberg Fassio (Banca Ifis) “Dal Patrimonio culturale impatto del 17% sul PIL”

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Cultura, Fürstenberg Fassio (vicepresidente Banca Ifis): “Bellezza è risorsa strategica per la ripresa del Paese”

Studio della Banca stima impatto del patrimonio culturale e paesaggistico sul PIL per il 17%

“La bellezza rappresenta infatti una vera e propria risorsa strategica per progettare il futuro in modo sostenibile e collaborativo, una risorsa strategica fatta di progetti e processi, ma anche di responsabilità e di solidarietà” ha dichiarato Ernesto Fürstenberg Fassio, vicepresidente di Banca Ifis, nel corso dell’evento Ripartire dalla Bellezza, in corso oggi a Città della Pieve, in cui i ministri Garavaglia e Giorgetti, insieme a Banca Ifis, Federturismo ed Enit, si sono confrontati per parlare di ripresa economica attraverso il sistema culturale e paesaggistico nazionale, che lo studio della Banca “L’economia della Bellezza” ha stimato impattare sul PIL per il 17%.

Nel 2021, infatti, l’Italia è prima nella classifica mondiale «Culture & Heritage» per il valore del suo patrimonio storico culturale. Al di là del ranking internazionale, trattare con poca attenzione questo sistema avrebbe un impatto negativo – non solo economico – ma anche – e soprattutto – sociale. La matrice “S” degli ESG rappresenta infatti uno dei tre pilastri che orienta sempre di più le attività delle banche. In banca IFIS abbiamo una componente di questo cluster che è incentrata sul business e su tutta l’attività che la nostra banca pone in essere con una puntuale funzione e specifici meccanismi” ha proseguito Fürstenberg.

Il progetto “Economia della Bellezza” rientra all’interno di “iniziative non solo connesse al business ma che hanno una forte componente innovativa capace di progettare nuove iniziative e di migliorare l’efficienza dei sistemi. In quest’ottica dunque è evidente come “L’economia della Bellezza” sia un modello sul quale dobbiamo puntare anche come strumento di analisi replicabile a nuove aree e mercati” ha concluso il vicepresidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio.

comunicato stampa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

www.bancaifis.it