(Comunicato stampa)
Le nazioni partecipanti al prossimo Mondiale sono così suddivise:
Sezione Maschile: Italia, Bulgaria, Francia, Ghana, Polonia, Russia, Ucraina, Iran e Turchia;
Sezione Femminile: Italia, Ghana, Repubblica Ceca, Polonia, Russia, Ucraina, Turchia e Iran.
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Le gare si svolgeranno all’interno dei palazzetti dello sport di Chianciano Terme e Chiusi, mentre a Sarteano ci sarà uno dei campi di allenamento.
Ad organizzare l’evento sarà la FSSI, attraverso un Comitato Organizzatore Locale, delegato su indicazione della Federazione stessa, in accordo con l’ICSD – International Committee of Sports for the Deaf – il cui slogan è “creare opportunità”.
La sordità è definita una “disabilità invisibile”, ma le difficoltà nell’area della comunicazione spesso generano problematiche nella costruzione della personalità individuale, con inevitabili ripercussioni nella partecipazione sociale. L’evento ha una forte vocazione sociale, oltre che sportiva, volendo creare l’opportunità per gli atleti di essere protagonisti di una competizione dal carattere internazionale, di poter viaggiare ed incontrare altri sordi – provenienti da tutto il mondo – indossando la maglia della propria Nazionale e dar vita, quindi, ad un’esperienza di forte condivisione.
Un atto di coraggio, se vogliamo, da parte della Federazione che ha fortemente voluto organizzare questi campionati, dopo oltre un anno di stop derivato dalla pandemia di Covid-19, che permetterà agli atleti di uscire dall’isolamento sociale, al quale sono maggiormente esposti. Guido Zanecchia – Presidente della FSSI – si dichiara orgoglioso della possibilità di organizzare in Italia un evento dall’alto livello sportivo, sociale e turistico: “Il valore sportivo dell’evento è molto alto. Gli atleti militano anche in squadre di Serie A e Serie B e il livello tecnico sportivo è di altissimo livello. In Italia per la prima volta nella storia la FSSI, attraverso il COL, si organizzano i Campionati Mondiali di Pallavolo. Fortemente voluti per dare il messaggio che lo sport non si ferma davanti a nulla per permettere ai nostri atleti di crescere sotto il profilo sportivo ma anche sotto quello umano e sociale. In questa competizione l’Italia partecipa nel settore maschile dove spera di arrivare a medaglia e in quello femminile in cui, dopo aver conquistato il titolo di Campione Europeo nel 2019 ed essere vicecampione olimpico in carica, è candidata per la conquista della sua prima medaglia d’oro nei campionati Mondiali.”
Grazie ad un’iniziativa della Proloco di Chianciano Terme, supportata dalla Confraternita di Misericordia, nelle scorse settimane agli operatori delle strutture ricettive e commerciali e alle associazioni locali è stato proposto un corso di prima forma- zione di lingua dei segni, per far sì che arrivassero a questo appuntamento pronti ad accogliere le squadre nel migliore dei modi.
Alle recenti Paralimpiadi di Tokyo abbiamo vissuto grandi momenti sportivi che auspichiamo possano arrivare anche con questo Mondiale. Sarà una vera celebrazione di agonismo e inclusione, oltre che un’occasione per far conoscere le bellezze del nostro territorio. E proprio su questo territorio auguriamo inoltre che si creino sempre più opportunità per le persone disabili di praticare sport, magari attraverso la nascita di nuove organizzazioni sportive”.
Sul sito ufficiale dell’evento (https://www.fssi.it/wdvcchian
dettagliato delle gare e degli allenamenti.
Ci sarà – inoltre – la possibilità di seguire le partite in live streaming collegandosi al sito, dove verranno pubblicati i risultati, il link per la visione e le immagini di ogni singolo incontro.
Durante ogni fase dell’evento – dall’arrivo dei partecipanti, fino alla partenza – ver- ranno osservate tutte le misure necessarie per il controllo della situazione epidemiologica, effettuando tamponi e predisponendo, con l’aiuto dei partner, le sanificazioni dei campi gara, campi di allenamento e strutture ricettive addette all’accoglienza delle federazioni. L’accesso alle gare sarà libero ma contingentato. Si potrà accedere ai campi gara presentando il Green Pass di avvenuto vaccino o un tampone precedente le 48 ore, come da normativa vigente.