Nella Sala Grande di Palazzo della Corgna a Città della Pieve, è stata celebrata la “Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne”, promossa dall’Associazione Donne la Rosa e dall’Assessorato alle Politiche Sociali.
Nel suo saluto il Sindaco Fausto Scricciolo ha ricordato come l’attività delle Associazioni è fondamentale sempre ed ancora di più per affrontare questo diffuso e drammatico tema della violenza contro la donna. L’assessore Barbara Paggetti poi ha riferito sulla positiva attività in questo anno svolta dal Punto di Ascolto, che è gestito a Città della Pieve dall’Associazione Donne La Rosa, associazione risultata assegnataria tramite uno specifico bando pubblico.
In seguito le psicologhe responsabili del progetto “IN-Differenza”, hanno presentato le linee di lavoro che intendono realizzare insieme all’Istituto Comprensivo “Pietro Vannucci”, nel campo dell’educazione alla “socio affettività” intesa come momento primario di prevenzione, a cominciare dagli anni cruciali della formazione, verso una cultura della non violenza fra generi.
E’ intervenuto poi il professor Mario Marroni in rappresentanza dell’Istituto Scolastico che si è soffermato sulla pluriennale attività della scuola verso i problemi del mondo giovanile.
C’è stato poi il debutto esterno della giovanissima sindaca del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, Anita Verdacchi, che ha portato il saluto dei neo eletti consiglieri appena insediati nella mattinata a Palazzo Fargna.
Ha concluso il pomeriggio la commovente intitolazione del punto di ascolto alla memoria di Maria Teresa Bricca una giovane donna pievese uccisa quaranta anni fa a Città di Castello. Della sua vita e della sua figura hanno parlato Benito Verdacchi e Gianni Fanfano. A Maria Teresa Bricca ed al suo ricordo, il nostro giornale, dedicherà uno spazio apposito nei prossimi giorni.
