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Castiglione. FDI, Lega, Civici “La verità viene a galla. Superfici TARI: scelta politica non obbligo di legge!”

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Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza su richiesta di Fratelli d’Italia, Lega e Consigliere civico Brancaleoni e la verità viene a galla.

Sia il responsabile dell’ufficio tributi (“…ci siamo portati avanti per quando diventerà obbligo di legge utilizzare la superficie catastale, anche se questo avverrà quando io sarò in pensione!”) che l’assessore alla spazzatura (“abbiamo fatto la scelta di chiedere un sacrificio ai castiglionesi, ma d’altronde siamo un Comune plastic-free e abbiamo regalato 2000 borracce in alluminio agli studenti”, affermando questo “coerentemente” mentre sorseggiava acqua in una bottiglia di plastica..) hanno confermato quanto denunciato dalle opposizioni e obiettato dai tecnici locali: la richiesta di arretrati cambiando il parametro di riferimento, dalla superficie calpestabile a quella catastale, è stata una scelta politica della Giunta Burico e non un dovere di legge.

Infatti, in assenza di una direttiva dell’agenzia delle entrate che obbliga in tal senso, il Comune PUÒ applicare quel parametro, non DEVE!

E quindi quella che poteva essere un’operazione di politica partecipata con il coinvolgimento della cittadinanza si è trasformata in una caccia al contribuente castiglionese, virtuoso o meno che sia, per fare immediatamente cassa e liberare così risorse da poter utilizzare in altre partite (leggi “in altri eventi”) e cercare di garantire degli sconti, comunque non superiori all’1% o al 2% a partire, se andrà bene, dal 2025.

Da segnalare inoltre l’inquietante e assoluto silenzio dei consiglieri di centrosinistra che sono rimasti nell’anonimato che da quattro anni a questa parte li contraddistingue e si sono ben guardati dall’intervenire a sostegno dei cittadini presenti e non, molti dei quali hanno invece preso la parola per raccontare quanti disguidi ed errori l’operazione Tari ha loro creato.

Solo in chiusura di Consiglio il Sindaco si è svegliato dal suo letargo ed è intervenuto tentando di salvare la frittata fatta dai suoi fiduciari richiamando due pareri legali a sostegno della correttezza dell’operazione, senza comunque mostrarli.

Fratelli d’Italia, Lega e il Consigliere civico Brancaleoni hanno nel frattempo depositato una mozione da discutersi in un urgente Consiglio Comunale ufficiale per istituire un tavolo di concertazione con i tecnici e le parti sociali interessate al fine di stoppare il recupero degli arretrati e ottenere l’applicazione del parametro della superficie catastale in luogo di quella calpestabile a partire dall’anno corrente, senza gli arretrati.

Dal canto loro molti cittadini starebbero valutando di muoversi con una class-action che affiancandosi all’azione della minoranza potrebbe mettere la parola fine al duopolio Duca-Burico in anticipo di un anno rispetto al previsto.

E questo sarebbe tutt’altro che un sacrificio per i castiglionesi!

I Consiglieri FDI, Francesca Traica Gianluca Pierini Pamela Becciolotti;

I Consiglieri Lega, Paolo Terrosi Lorenzo Nardelli;

Il Consigliere civico Paolo Brancaleoni.