“Orbi perché non ci vediamo più. Ma anche perché siamo assenti, mancanti, privi di un energico spirito vitale e piegati dalle odierne malattie: consumismo, spudoratezza, sessomania e vuoto.”
Così la Compagnia Abbondanza/Bertoni presenta Gli orbi, il nuovo lavoro in anteprima nazionale a Orizzonti Festival di Chiusi.
Nell’anno in cui festeggiano il ventennale della loro formazione artistica, Michele Abbondanza e Antonella Bertoni riflettono sulla follia: l’umanoide contemporaneo si fa caricatura del malessere che lo affligge, si espone, lo espone per affrancarsene. Cinque personaggi irridono, smorfieggiano, danzano, aspettano il proprio turno e si alternano nella fame di relazione. Posseduti dal vizio, ma anche dalla possibilità di liberarsene, si esporranno alla gogna della vergogna di chi non vede con gli occhi e con il cuore.
Michele Abbondanza, Antonella Bertoni e il loro significativo percorso di formazione pedagogica e di ricerca nell’ambito della coreografia e drammaturgia contemporanea, hanno prodotto oltre 40 creazioni. La loro attività, riconosciuta e pluripremiata in Italia e all’estero, li ha resi un punto di riferimento per giovani danzatori e futuri coreografi. L’Associazione Trentina Formazione Produzione Danza e Spettacolo, altro nome della compagnia A/B, è definita oggi una delle realtà artistiche più importanti e vitali del panorama italiano.
Lo spettacolo andrà in scena il 3 e il 4 agosto, rispettivamente alle ore 21 e 22, al Teatro P. Mascagni di Chiusi.
